ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] qualificata dalla palma nella mano destra (emblema della sua funzione pacificatrice) e dal globo nella sinistra (l'orbe tripartito presenze monumentali dotate di un notevole coefficiente di perspicuità visiva (la Mole Adriana, il Pantheon, il palazzo ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] destino paradisiaco dell'anima trova per primo una sua espressione visiva nella seconda metà del sec. 12°, giacché i dipinti costituisce una delle prime opere che metta in scena questa funzione, che si sviluppò ampiamente a partire dagli inizi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] , e all’uso massiccio di participi che svolgono la funzione di raccordo strutturale all’interno dei testi. La deformazione Italo Calvino, antitragica, si fonda su una minuta descrizione visiva delle cose e degli oggetti (che ha fatto perciò parlare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] ’organo dal re di Cipro, Pietro I Lusignano, che era in visita nella città lagunare nel settembre 1368. Se si esclude questo episodio, , è posto il pontellus, cioè un punto che ha funzione simile alla moderna stanghetta di battuta. In altre parole, ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] ha avuto nella vita sociale, spesso modificando, in funzione delle possibilità di ripresa e della retorica spettacolare, rituali che precorrevano lo stile costruttivista sovietico e la boutade visiva dadaista, nel 1898 ottenne un enorme successo con ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] lo schema corporeo. La negligenza extrapersonale può riferirsi a informazioni ottenute attraverso la via visiva, uditiva, somestesica e attraverso immagini mentali o funzioni di memoria topografica. In queste situazioni il soggetto non è in grado di ...
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superbia e superbi
Fiorenzo Forti
La s., nella dichiarazione dell'ordinamento del Purgatorio, è presentata da Virgilio, insieme con l'invidia e con l'ira, come uno dei tre modi per cui l'amore di elezione [...] 'l sommo Giove (XXXI 91) è collocato, in funzione simbolica, con gli altri giganti (esplicitamente presentati come esempio edilizio ").
Dal testo dantesco viene in realtà una sola indicazione visiva, quella ora ricordata, che accenna a due lati, due ...
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Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] quello sinistro. I primi studi di localizzazione di funzioni lateralizzate avevano dato adito alla teoria della dominanza praticano discipline senza avversario diretto, dove l'attenzione visiva e l'orientamento spaziale giocano un ruolo importante ( ...
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vedere
Domenico Consoli
Verbo ad altissima frequenza, presente in tutte le opere dantesche, con funzioni espressive di particolare rilievo.
Quanto alle forme, notiamo: vedestù per " vedesti tu " (Vn [...] precedenti le attestazioni di vedrai, in genere con funzione introduttiva di annunci da parte delle guide dantesche: vedrai sostantivo che designa la donna sembra togliere all'atto visivo il carattere più comune di semplice rilevamento percettivo); ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] quella che è la tradizionale posizione della principale via di accesso, funzione che adesso viene deferita solo alle navate laterali. Soprattutto la scenografia dell'insieme prevede una stretta relazione visiva tra il Cristo in t. e il sovrano in t ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...