Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] tipo di struttura sistematica che riunisce l'insieme dei qualia visivi, una struttura che la neurobiologia della visione può sperare all'input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione o cognitivo del terzo ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] casi in cui i manoscritti potrebbero non aver avuto la funzione di modelli - come nei mosaici di S. Maria Maggiore parallelo con quelle della Passione di Cristo, in evidente connessione visiva tra la scena delle Stimmate e il Compianto sul Cristo, ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] movimenti di ampiezza A=12,5 cm verso bersagli visivi di larghezza W=I,6 cm. In queste condizioni soggetti (Georgopoulos e Massey, 1987); si è trovato che cresceva come una funzione lineare dell'angolo prefissato, nel modo seguente:
Id = 0,46 + ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] parole della lingua parlata per mezzo di segni visivi.
La scrittura presuppone un'intensa attività concettuale, della scrittura appaiono, infatti, elenchi tematici, elenchi di titoli e funzioni, di oggetti di metallo e di ceramica, di vasellame, di ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] in occasione di un nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui la necessità di impiegare di una via diretta di accesso dal lessico di entrata visivo al lessico fonologico di uscita, senza il passaggio attraverso ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] la strada può essere quella di un privilegio accordato ai motivi visivi, fatti di luce, di forme e di ritmi; ma l reale.
Balázs e Benjamin. Una riflessione ben più densa sulla funzione sociale del cinema fu quella condotta dall'ungherese Béla Balázs, ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] e quello sociale: sistema che non può essere separato dal funzionamento del contesto nel quale è immerso, il corpo fa parte 'quattro metodi di esame' rimangono: l'interrogazione, l'ispezione visiva, l'esame tramite l'udito e l'olfatto e, infine, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Vincenzo a Galliano (Cantù) nel 1007, con la tradizione visiva della Visione di Ezechiele e il Salmo 118 in una mosaici, alle inclinazioni dei committenti e dei patroni e alle funzioni di propaganda da essi suggerite.
Malgrado le perdite e le ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] noi percepiamo (cioè l'immagine) è un'entità puramente psicologica, un prodotto della nostra immaginazione visiva. Stando così le cose, la funzione principale della catottrica è di razionalizzare la disparità tra ciò che si percepisce nello specchio ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] può ancora dipendere da fattori extraorganismici. Anche l'occhio della salamandra non funziona normalmente se non è stato esposto alla luce. In effetti, nel sistema visivo del gatto le connessioni funzionalmente appropriate fra la retina e le cellule ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...