La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] , a figure retoriche che abbiano una doppia efficacia, uditiva e visiva, che mira all’incisività della comunicazione; per per cui il figlio emula il padre per svolgere una nuova funzione, i figli di Costantino sono a lui paragonati, sebbene l ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] nei composti), hanno più che altro una funzione di sostegno all’articolazione ritmico-intonativa del Campania, la ‹i› grafica di parole come coscienza o lascia può essere udita come legamento [j] prevocalico. In Campania, inoltre, i dittonghi /jɛ/ e ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] segmento corporeo) dai lobi parietali, mentre la visione è largamente legata ai lobi occipitali e l'udito ai lobi temporali. Le funzioni descritte non sono però appannaggio esclusivo di queste regioni, dal momento che si ha una loro distribuzione ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] il mondo che include non solo le nostre immediate esperienze percettive, visive, uditive, tattili, di dolore, di fame, di rabbia, di gioia, che si ritiene che il meccanismo nervoso del cervello funzioni in stretto accordo con le leggi naturali, se si ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] di effettuare analisi complesse, di pianificare e di svolgere le funzioni intellettive. In un luogo non precisato di questi circuiti vi recettori serotoninergici, causando gravi distorsioni della percezione uditiva e visiva e allucinazioni. È così ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] nel campo delle neuroscienze la via più diretta per stabilire la funzione di un sistema neurale è quella di distruggerlo e di esaminare i l’uomo possegga un meccanismo che trasforma i fonemi uditi nel loro equivalente motorio.
Questa ipotesi è stata ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] certa area sono connesse a quante e quali in un'altra area? Quale funzione svolgono le connessioni? La ricerca in corso è ancora per lo più in della sensibilità (risposta dei neuroni) visiva, uditiva o somatosensoriale delle aree primarie, come è ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] di suoni tendessero a respingersi perché nel nostro apparato uditivo esiste una sorta di banda critica: se due frequenze si è detto sopra, è dalla congiunzione di queste svariate funzioni che l’evento sonoro prende significato. Se tale rete non ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] quali il movimento guidato dalla visione, la localizzazione uditiva, l'olfatto, il riconoscimento di oggetti, M.A. Mahowald e A. Whatley in questo volume.
La modalità di funzionamento in corrente. - K. Boahen e A. Andreou hanno proposto un progetto ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] di ascoltare, sotto l'importante condizione che le capacità uditive siano intatte. I pattern di canto di un maschio devono tuttavia dimostrare dove sono situati questi stampi e come funzionano (Whaling et al., 1997).
Come gli ornitologi, in natura ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...