TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] un apparecchio a B. C. A., munito di disco combinatore per il funzionamento con centrali automatiche (se si elimina il disco e si collegano direttamente tra sia tale da produrre una sufficiente sensazione uditiva nell'orecchio di chi ascolta; 2. che ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] audizione sono, in realtà, due aspetti di una stessa funzione, perché è condizione dell'espressione orale (o del linguaggio in una frase con la trascrizione in note musicali comuni eseguita con l'udito risulta (cfr. Meinhof, Vox, 1916, p. 125, fig. 6 ...
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Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] di compressione che si basano sulle caratteristiche della percezione uditiva umana.
La codifica simbolica trova nel codice MIDI dal tempo e dalla cattiva conservazione. Le principali funzioni svolte dai programmi di restauro audio sono la riduzione ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] della voce. Conosce bene i nervi ricorrenti nella loro funzione fisiologica e nella patologia, divide le affezioni della gola Du Verney, il quale nel suo trattato sull'organo dell'udito ha descritto i rapporti delle cellule mastoidee con la cassa ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] da un punto di vista funzionale, con il rispetto della funzione preminente dei turbinati e della parete laterale della fossa nasale. in modo da conseguire un miglioramento della capacità uditiva oltre che una sterilizzazione del processo stesso. Nei ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] locomozione, di attività prensile; alla dominanza della vista, dell'udito, dell'olfatto, del tatto ecc. sul comportamento. Gli di fronte a un singolo sistema con una singola funzione, e che questa funzione sia uguale in tutte le specie di Mammiferi. ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] azzurro); il quarto, proprio, per esempio, del senso dell'udito ‒ che è essenzialmente etere ‒ quando percepisce il suono che gruppo comprende la sola mente; il terzo gruppo comprende le 46 funzioni mentali; il quarto le 14 forze non connesse con la ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] di colpo più in chiaro e in pulito quando descrive se stesso in funzione attiva a Venezia:
[...] Non vivo ricco, no, ma non vivo né sgorgava con la più grande facilità che io avessi mai udito. Credo davvero che se nella stessa sala vi fosse stato ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] di un topo) che risvegliava fortemente l'attenzione visiva o uditiva dell'animale. È stato dimostrato che la modificazione, nel senso poco elevato, e che, una volta integrata nel funzionamento dei meccanismi nervosi più complessi che hanno la loro ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] non lo è. La melodia musicale è un fenomeno puramente uditivo, che può essere colto esclusivamente mediante l'ascolto e fra la posizione di una nota in un sistema e la sua funzione dinamica o melodica, il concetto di sistema 'completo', la natura e ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...