COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] un'empirica distinzione didattica), le aveva studiate in funzione di problemi della storia di culti greci. Dopo viaggio del Breccia fu da questo data a chi scrive, suo successore nella cattedra di Pisa. Una diretta testimonianza del carattere e del ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] 10 nov. 1540, in cui si dichiarava convinto della funzione moralizzatrice degli scritti dell'Aretino. Lo scambio epistolare fu poi a premere perché Giovanni Grimani si scegliesse un successore e procedesse alla rinunzia anticipata del patriarcato per ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] pur suggerì ai colleghi pisani il nome del C. come suo successore sulla cattedra. Sono, pertanto, meri propositi e attestazioni di pietas, metodo "storico" e metodo "estetico", trasformando in funzioni fra pratiche e didattiche, di armonica "unità e ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] trono e Carlo IV è riportato per ultimo, senza nominare il successore. La novella VII, 2 dà morto Galeotto Malatesta, trapassato il la divisione in giornate, scandite da una cornice che funziona come macroracconto, e la collocazione di una ballata in ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] valente studioso di anatomia e fisiologia, ed E. Zanotti, successore poi del Manfredi. Negli Atti dell'Istituto bolognese l'A delle lingue italiana e francese ed è spiegata la diversa funzione dell'Accademia francese e dell'Accademia della Crusca in ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Alfonso d'Aragona avrebbe raccomandato il D. al suo successore, ma la prima testimonianza a noi nota della benevolenza Nel colophon delle Constitutiones angioine è chiaramente espressa la funzione civile attribuita alla diffusione a stampa di queste ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il G. ricopriva, come aveva fatto a Verona, la funzione di oratore ufficiale, e molti furono i discorsi che si G. compose e recitò l'elogio funebre. Deluso dall'atteggiamento del successore di Leonello, Borso, il G. decise di accettare la proposta di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Todi (57,45-46 = 69,45-46). Tuttavia solo dal successore di Bonifacio (morto l'11 ott. 1303) Iacopone ottenne la liberazione , la comunità dei fedeli, la Chiesa stessa con la sua funzione d'intermediaria sono esclusi; come ne è esclusa in generale la ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della città-Stato), sia delusioni personali e la la morte del papa, dedicò l'Epitome, ormai compiuta e ricopiata, al successore Gregorio XIII.
Di lì a poco, ormai aggravatosi, il G. morì a ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] 1592, gli guadagnarono la protezione del figlio e successore, Ranuccio, con conseguente sostegno economico per la continuazione . Mazzoni; il modello del Baldus folenghiano; la funzione parenetica della trattazione irriverente degli dei pagani), conta ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...