Giurista, nato a Treia (Macerata) il 7 febbraio 1880, morto a Roma il 14 maggio 1935. Ventiduenne era professore di diritto commerciale a Urbino; passò poi a Camerino, Perugia, Sassari, Parma, finché succedette [...] a Padova; ma ritornò al diritto commerciale nel 1926 come successore di L. Bolaffio a Bologna; nel 1930 divenne, primo (in Arch. giur., 1930, p. 129 segg.); La funzione legislativa del Consiglio nazionale delle corporazioni (in Lo stato, 1930); ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Pietro, tramandato senza alcuna notizia nel Catalogo renano. Pietro era il successore di Sigifredo, già morto il 15 marzo 1086 e può essere rimasto il tentativo dell'antipapa di incorporare la funzione pubblica nella propria autorità religiosa, con l ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] esempio si torna ai giudici angloamericani che, in quanto successori del chancellor e delle corti d'equità, sono di questa teoria, che rende più chiara la natura e la funzione del diritto e può fornire un criterio di distinzione tra il diritto ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] a Caterina da Siena -, con la vera e genuina funzione del costruttore e del liberatore: di chi, in parole , Marchi di fabbrica e società, pp. 27-35; G. Vismara, I patti successori nella dottrina di B. in B. da Sassoferrato, Il, pp. 755-783; H ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando Riformatori furono confermati ed ebbero il permesso di eleggere i propri successori. In linea con la citata bolla Sicut Iudeis M. ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] tensione s'inasprì ancora maggiormente, al punto che la scelta del successore di Adriano IV (morto ad Anagni il 1° settembre 1159 compito fu "bene iudicare". L'esercizio di tale funzione fu supportato da adeguati strumenti: nella produzione normativa ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] parte dei suoi beni a Moncalieri, dove anche ricopriva funzioni pubbliche e il piccolo C. visse lì sino alla morte dovrà aprirsi con il discorso commemorativo tenuto dal suo discepolo e successore ad interim: I. N. Stupanus, De Coeli Secundi Curionis ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] " della tragedia Giambattista Giraldi Cinzio (che sarà poi suo successore nella cattedra di lettere classiche); in quello dei medici: da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata dal C. sulla cultura ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] i due (che si sposarono solo nel 1435), l'E. fu riconosciuto successore, con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una potere signorile. All'architettura veniva demandata una funzione di pubblica celebrazione: a Ferrara e nel ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] modo in cui il Gentili doveva in seguito esplicare la sua funzione di giurista nell'ambiente inglese" (Panizza, 1988, p. dedicati a Robert Devereux conte di Essex, considerato il successore politico del conte di Leicester da poco defunto.
Dominati ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...