Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] riconoscibile, ma piuttosto la sua carica e la sua funzione: il ritratto dell’imperatore si svincola dal riferimento a della città e della dinastia e sovrano divinizzato a cui ogni successore dovrà rendere omaggio. La cerimonia cade in disuso dopo la ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] dinastico nei confronti della Toscana e di Modena. In funzione subordinata a Vienna, venivano poi premiati, con allargamenti territoriali 1814 da Luigi XVIII e molto limitata dal suo successore Carlo X. La prima conseguenza delle gloriose giornate ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] per farlo poi ricomparire quando fosse stato eletto il successore. In tal modo si sarebbe determinato "un schisme salutaire Sede, venivano riproposte antiche e popolari profezie in funzione di legittimazione della causa cattolica e di esaltazione ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] dei suoi predecessori, tanto svevi che normanni, e del suo successore nel Regno di Sicilia, il figlio Manfredi, che tutti ai ceti dirigenti. A Genova la scrittura storica è prodotto e funzione del governo, e ad esso, non a una pubblicistica esterna, ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] con Diocleziano alcuni senatori di vecchia aristocrazia furono chiamati a queste funzioni, mentre alcuni novi homines venivano cooptati, sia da Diocleziano sia dal suo successore Costantino.
Nel passaggio tra Diocleziano e Costantino vi fu dunque una ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Κωνσταντῖνος εὑρεθῇ πάλιν) di Eraclio, presentato come figlio spirituale e successore dinastico di Costantino (v. 50: κρότει τὸ τέκνον; v senso proprio, visto che le fonderie e le zecche funzionano a pieno ritmo, per cercare di ritardare la minaccia ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] caso di soldati militaristi, come Moltke e il suo tardo successore, il generale E. Ludendorff, è ovvio il sospetto che scambiare la conseguenza con la causa, la conseguenza con la funzione, se traessimo la conclusione che, poiché la guerra di Corea ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] allievo di Nigra, che lo volle in quella sede come suo successore, o come Catalani, che non arrivò ad essere ambasciatore, ma necessario aprire dei consolati politici, cioè che dovevano svolgere funzione di legazioni in alcuni paesi come la Serbia o ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] molti anni di presenza in Curia e con la funzione di vicecamerlengo. Inoltre dovette influire la sua fama . Pietro di difendere la Chiesa romana, il pontefice e i suoi successori. Il 16 marzo il cardinale Alano de Coetivy celebrò il matrimonio secondo ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] 1914, Giolitti rassegnò le dimissioni indicando come suo successore il rappresentate della destra liberale Antonio Salandra, che il Partito popolare avrebbe svolto in Italia quella stessa funzione in difesa della libertà della Chiesa che il partito ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...