Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] terza decade del VII sec., ciascuno dei quattro successori di Kumāragupta ‒ Buddhagupta, Tathāgatagupta, Bālāditya e descrive la teoria galenica relativa ai quattro umori e alle loro funzioni, le condizioni e i fluidi corporei, la triplice natura del ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] Spagnola, Levantina, Canton); ma alla metà degli anni Trenta funzioni quotidiane si tenevano in un unico tempio. Fino al 1927 . 124 ss.
31. V. il necrologio, a firma del successore Adolfo Ottolenghi, «Il Vessillo Israelitico», dicembre 1918, pp. 475- ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] lo stesso G. aveva auspicato come necessaria al sano funzionamento del sistema parlamentare. Da qui le accuse che dimissioni il 4 marzo 1914, indicando egli stesso al re, come successore, Salandra, il capo della Destra (21 marzo 1914 - 19 giugno ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] 'romanzo dell'anima' la 'storia' delle sue operazioni e funzioni, e considerò come un'ardita ipotesi di lavoro la cauta una società patriarcale e sottopose vari progetti di riforme al successore di Luigi XIV, il reggente duca d'Orléans.
Il ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] numeri da 16 a 19 erano del tipo 15+n.
Il concetto di 'successore' talvolta ha un ruolo anche nelle espressioni sottrattive, nelle quali i numeri vicini sulle dita, nel quale il pollice aveva la funzione di cursore per le altre dita; tali differenze ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] l'esiguità del compenso; nel 1590 Dal Monte lo propose come successore di Moleto a Padova, al momento senza buon esito. L' (sorretta dall'autorità di Bellarmino) che la loro verità non è funzione del contenuto ma della fonte, cioè Dio. Nel 1615 il G. ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] o di potassio-sodio) i cui colori possono variare in funzione dell'aggiunta dei diversi ossidi metallici (in particolare, ossido al 2750, con un modello che fu ripreso sia dal successore di Djeser, Sekhemkhet, la cui piramide rimase incompiuta, sia ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] IV, il quale lo riconobbe, come del resto anche il suo successore Alessandro IV, re di Gerusalemme e duca di Svevia, ma non che Carlo d'Angiò si sia anche basato sulla sua funzione di vicario imperiale in Toscana che comprendeva la giurisdizione sui ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del capo del governo 8 maggio 1927, aveva cominciato a funzionare di fatto nell'agosto 1926 ed ebbe dimensioni limitate: nel allontana dal ministero: egli, nel dare le consegne al suo successore, fa un discorso molto polemico che, per più vie, viene ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] ricerca moderna, vedeva tutto il passato preclassico in funzione del mondo greco e romano, quando negazione di della I Dinastia di Babilonia (1646-1626 a.C.), quarto successore di Hammurabi. In particolare furono registrati i fenomeni di sparizione ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...