Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] parte dei giovani sembra rispondere a tre funzioni (Tempesta 2006: 34): una funzione identitaria, finalizzata a segnare l’appartenenza tosto «tipo in gamba, che ci sa fare», zinne «seno»).
Al polo opposto dei dialettismi si pongono gli apporti dalle ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] il campanello della porta di servizio la nonna cavava dal seno un fazzoletto, lo umettava di saliva, trovava sempre qualche baffo da una relazione di specificazione, che ha anche una funzione motivante:
(10) Sul piano linguistico [...] i dialetti ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] concentriche che spesso si incrociano reciprocamente. Poi, in seno alla scuola dei neogrammatici (1875-1880), si o -e nel lombardo alpino) si è esplicata attribuendo tale funzione alla terminazione -n, ricavata dalla terza persona plurale del verbo ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] 15-16; Fiorentino 2007: 192-196), concepiti proprio in seno alla rete. Ma si pensi anche all’enciclopedia più consultata on line molto simili nella struttura, indipendentemente dalla funzione e dai destinatari) con numerosi casi di rivitalizzazione ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] uno schema dei simboli diacritici, segni speciali aventi la funzione di modificare, a scopo integrativo, l’articolazione del più importante sistema di trascrizione fonetica si è sviluppato in seno alla filologia romanza a partire dal XIX secolo: per ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] anche in presenza di avverbi (di tempo, di modo, o in funzione di quantificatori) o di alcune classi di aggettivi, come evidenziano i la volpe con l’uva, scaldare / tenere la serpe in seno, vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso / cacciato ...
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Al termine grafia (dal gr. graphḗ «scrittura») corrispondono, in realtà, due accezioni diverse: la prima si riferisce al ductus, cioè alle peculiarità dei caratteri della scrittura (tipologia, collegamenti [...] di grafia italiana, quella che per secoli fu discussa in seno al più ampio dibattito intorno alla ➔ questione della lingua. quella lingua. Se, da un lato, la scrittura ha una funzione pratica per la quale il sistema dovrebbe essere il più efficiente ...
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quantità chimica e fisica Grandezza che esprime il numero di entità elementari (atomi, molecole, ioni, elettroni ecc., ovvero gruppi specificati di tali particelle) presenti in un dato sistema. La sua [...] della q. resta quello della sua collocazione in seno al sistema deduttivo delle categorie. Nel pensiero (făctōs).
In grammatica, complemento di q., quello che ha la funzione di determinare persone o cose esprimendone il numero o la grandezza (per ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] S. del quale dilata con livelli diversi, così verso il seno tergestino e la Penisola Istriana, come lungo l'asse orografico a Salona e a Spalato (v. sotto ciascuna voce).
La sua funzione attiva di porta d'Italia le venne però dagli ultimi tempi del ...
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MICENEO
Anna Sacconi
(App. IV, II, p. 471)
Linguistica. - Ricordiamo preliminarmente che è invalso l'uso d'indicare convenzionalmente con il nome di m. la lingua dei testi greci scritti nel 2° millennio [...] Monastiraki, Mallia e Festos. Il ruolo e la funzione dei proprietari di sigilli che hanno stampato il loro per quanto attiene alla determinazione della posizione del m. in seno alla famiglia dei dialetti greci, posizioni diverse. Tutti erano tuttavia ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
seno2
séno2 s. m. [dal lat. mediev. sinus, calco dell’arabo giaib «seno1» e «seno2», che è un adattam., con interpretazione semantica erronea, del sanscr. jīva- «corda»]. – In matematica, una delle funzioni trigonometriche (o circolari) fondamentali...