Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] dotata di libero arbitrio, limitando in tal modo la funzione della grazia divina, con tutte le conseguenze che ne 30, 7), e cioè che fossero di nuovo accolti in seno alla Chiesa. Nella terza epistola, indirizzata ai cinque vescovi africani, ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] salire dal basso livello di materia servile fino all'esercizio di una funzione dirigente" (p.176).
Il tutto entro la cornice di un sfruttò la congiuntura e non accettò cariche direttive in seno all'Associazione nazionalista: in questo modo, del resto, ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] amministrazione della contea: i contrasti insorti in seno alla famiglia dovettero concorrere a determinare la materia del Cefalo è suddivisa in cinque atti; un coro con funzione di intermezzo chiude ognuno di essi, ad eccezione del secondo, nel ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] sdegnato per la bruciante sconfitta. Privato di ogni onore in seno all'Ordine, il D. dovette accettare la cattedra pisana. a una vivace ripresa di motivi profetici, in funzione filofrancese, come è testimoniato dalla dedicatoria a Francesco I ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] ".L'investitura del D. fu accolta da numerose polemiche anche in seno alla stessa famiglia Medici, in cui c'erano numerosi aspiranti alla meccanismo dell'opera è talmente ben congegnato e funzionante da far superare anche incongruenze della trama ( ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] il richiamarsi alle posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento il cardinale vescovo di Ostia reintegrò il re in seno alla Chiesa senza nessuna particolare cerimonia penitenziale. Una ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] suo protettore Cosimo de' Medici, duca di Firenze, la funzione della letteratura e della poesia è conoscitiva piuttosto che edonistica, sonetto che il Lasca, memore degli antichi contrasti in seno all'Accademia, compose "in morte di Gelli": un ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] 1515 mori l'Alviano e l'E. assunse temporaneamente anche la funzione di capitano generale, dirigendo le operazioni, che, dopo la e la crescente ostilità di una parte del Senato, in seno al quale si levarono voci assai critiche contro di lui. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di chi vi vuol poco bene e s'è levata una vipera dal seno". È chiaro: Vallisnieri fa presente a Muratori che è proprio lui quello presenza quella del principe del soglio ai fini del funzionamento. Ma non per questo imputabile I. XIII di favoritismo ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] partire dal 10 genn. 1897", ma di fatto cominciò ad operare nelle nuove funzioni fin dal giugno 1896 (Arch. d. Soc. Edison [ASE], Verbali del Consiglio appieno la delicata posizione dell'E. in seno al comitato va ricordato che dei sette membri ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
seno2
séno2 s. m. [dal lat. mediev. sinus, calco dell’arabo giaib «seno1» e «seno2», che è un adattam., con interpretazione semantica erronea, del sanscr. jīva- «corda»]. – In matematica, una delle funzioni trigonometriche (o circolari) fondamentali...