ospedale
Francesca Vannozzi
La fabbrica della salute
L’ospedale nasce nel Medioevo come luogo di cura e di accoglienza dei poveri e dei pellegrini. Assume in seguito il compito di educare l’infanzia [...] dell’ospedale non era cosa insolita e non sempre segno di abbandono definitivo. Molte madri, infatti, in ricchezze dell’ospedale
Divenuto l’ospedale un luogo dalle molte funzioni assistenziali perché ospitava i pellegrini, curava gli infermi, ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] l’esistenza di relazioni reciproche tra tutte le parti e funzioni del corpo – compresi la respirazione, la digestione, il una malattia non è altro che la som - ma di tali segni ‘fenomenici’: «una concomitanza (syndromḗ) di sintomi». Ogni volta che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] riporta alla salute l'umanità inferma a causa del peccato (e di questa complessiva funzione soteriologica i suoi 'miracoli di guarigione' sono soltanto un segno), e al tempo stesso è 'malato' (avendo assunto pienamente l'infermità della carne dell ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] medievali l'ampolla che conteneva le urine fungeva da segno di identificazione di chi esercitava la professione medica) esistenza di un rapporto univoco e teleologico tra le parti e le funzioni. Per Galeno e i galenisti questo tipo di conoscenza è la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] vasi, in un testo che è un'edizione diversa dei Segni dei vasi yin-yang che indicano la morte (Yinyang mai malato ha problemi agli occhi o ha tendiniti, è in causa il funzionamento del fegato. L'emozione collegata a quest'organo è la collera; un ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] la descrizione del corpo malato tende a rendere visibili i segni della malattia e a organizzarli in sistema, e la pratica essa che la vita è data a tutti gli esseri animati. Sue funzioni sono la generazione e la nutrizione" (Dell'anima, 2, 4, 415 ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] fini dell'esplorazione del sistema nervoso e della sua funzione. E, fatto ancora più importante, ha sollecitato studiosi cellulare. La fibra nervosa che emerge dal polo posteriore della cellula segna la traiettoria percorsa dai neuroni (v. fig. 2, C- ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] soltanto il corpo, ma l'intero essere vivente, e quindi anche le funzioni dei sensi (vista, udito, odorato, gusto e tatto), la mente e ; separatosi da tutte le cose, di lui non c'è più segno. (ibidem, I, 155a-b)
La liberazione, ossia il distacco ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] dall'infezione dell'HIV che altera la struttura e la funzione del sistema immunitario provocando, sia pure in un lungo e D'Abbraccio, 1994).
L'infezione primaria, o acuta, decorre senza segni palesi in circa la metà dei casi, mentre in un altro 40% ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] un livello poco elevato, e che, una volta integrata nel funzionamento dei meccanismi nervosi più complessi che hanno la loro sede nel prolungano nel diencefalo, d'un potenziale di campo di segno positivo (onda P), le cui proprietà rendono possibile ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...