HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] sette anni.
Sull'attività dell'H. in tale funzione esistono informazioni minuziose, visto che ne stampò un elevamento alla sacra porpora dell'eminentissimo… B. H., offertegli in segno di venerazione dalla città di Jesi sua patria, Jesi 1777; Notizie ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] . Inoltre, suo figlio Sergio ottenne ben presto la funzione di saccellarius (pagatore generale della Sede apostolica): un esempio di impadronirsi dei loro avversari. Il colpo di forza falli e segnò la loro rovina. Il papa riuscì a placare gli animi ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] nel 1840 dello zio, che lo lasciò crede di una cospicua fortuna, segnò una svolta nella sua vita che, d'ora in poi scevra di per la realizzazione di alcuni asili, la cui elevata funzione sociale egli esaltò in numerosi scritti teorici ed in alcune ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] raggiunse il Mazzini a Napoli per tentare una propaganda in funzione antipiemontese, ma, visto vano ogni sforzo in tal senso nel corso del quale il B. fu ferito.
Aspromonte segnò il distacco tra mazziniani e garibaldini, divisi sulla priorità di ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] spedizione, nel 1504 arrivò a Genova Andrea Doria, per il quale - segno di un ormai solido legame di stima e di amicizia - il D. parte della flotta di otto galee armate nel 1514 in funzione antifrancese e anticorsara, la carriera navale del D. sembra ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] 1396 il D. assistette Angelo Correr nella solenne funzione nel corso della quale il patriarca di Costantinopoli scelta. Il 19 luglio tale privilegio gli fu prorogato di un anno: segno, questo, che non era stato ancora consacrato. Certo è che due ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] in ambiente petroniano, sotto la guida di due musicisti che segnarono il suo percorso professionale e compositivo: G.A. Perti, delle sinfonie con trombe torelliane, concepiti in funzione dell'acustica riverberante della basilica petroniana. L' ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di Lerins nella diocesi di Grasse (1309). Svolse inoltre la funzione di auditor nelle cause, giunte in Curia su istanza di tutti affidati dal L. all'Ordine dei celestini e chiaro segno della sua devozione verso Celestino V.
Grazie alla facoltà, di ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] uso della fotografia, questo, che nell'esercitare la funzione testimoniale approfittava della sua capacità di reificare la realtà la cultura nella fotografia. Tuttavia, il Petrelli che ha segnato la storia della fotografia è quello che ha saputo ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] Piave. Nell'aprile 1919 fu chiamato a esercitare le funzioni di aiuto presso l'istituto di fisiologia umana dell' della fossetta sopra-clavicolare minore" come segno precoce d'apicite iniziale e sul "segno sternoclaveare", in Bull. e atti della ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...