Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] popolazione urbana, seguito vent’anni più tardi da un allarme di segno contrario per la fuga dalle città, allarme che si è ora di ogni tipo e, naturalmente, i luoghi deputati a queste funzioni, dalle centrali di tutti i tipi ai depuratori, dalle reti ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] ebbero importanti commissioni, il L. lavorò in funzione subordinata sotto la guida di Reni, per progetti un grande numero di opere, spesso richieste da fuori Roma, che segnano il successo e la posizione prestigiosa che il L. aveva raggiunto.
Del ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] peculiari di quelle civiltà stesse.
Ora, mentre sarebbe assurdo disconoscere il merito delle funzioni culturali di quelle raccolte, il loro essere esse stesse in specifico modo segno di temperie e di civiltà e, infine, l'azione di reale salvataggio e ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] sabaude. La testa è in stile classicheggiante, con strani segni cabalistici che nella seconda metà del Settecento diedero luogo a nielli, invetriature, ecc. Anche l'identificazione di una funzione che un manufatto doveva svolgere e la presenza di ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] di Isacco su un sarcofago del Laterano, Wilpert, Sarc., i, tav. 128, 2 -, privo di qualsiasi segno particolare, ha la funzione di angelo nelle rappresentazioni successive. I primi angeli alati appaiono intorno al 380: sarcofago da Sarigüzel già ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] morelliano a un più articolato e penetrante storicismo è segnato da G. B. Cavalcaselle, che non soltanto fu è la percezione, i cui strumenti sono le tecniche, la cui funzione consiste sostanzialmente nel saldare l'esperienza che si fa del mondo a ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] prefettura di Oita, in Giappone.
Comincia a dare qualche segno di crisi la fortunata stagione della spettacolarizzazione formale che, asettico e un po’ alieno downtown della metropoli californiana, funziona alla fine molto bene; del Richard B. Fisher ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] romana a partire dal periodo antonino, da forze di segno opposto: la necessità di dare un'immagine solenne del non è, in sostanza, che un adattamento delle icone bizantine alla funzione di pale d'altare. I temi privilegiati dell'arte delle icone, ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] il trasferimento della sede plebana da C. a Carnago segnò l'avvio del processo di declino e rovina degli edifici di culto (forse un martyrium) o in una nuova fondazione con funzione di mausoleo familiare.
Bibl.: C. Corbellini, Il Museo lapidario ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] così la distruzione da parte sua di una città, il cui nome è dato dal segno della civetta.
È questo un processo di s. assai diverso da quello che usa segni convenzionali in funzione di suoni, e che si appoggia pertanto a una analisi fonetica: è una ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...