BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] la decorazione dei pavimenti dei b. ne riflette spesso la specifica funzione nella scelta di tematiche legate all'acqua, come la Fontana della è in cortine laterizie, su cui è solo sottilmente segnata l'imposta della volta a otto spicchi. L'abside ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] in età fatimide la metropoli del Cairo. Già nel 641, a segnare il dominio sul Delta e il controllo del Nilo, fu fondato di preghiera; almeno fino al X secolo essa assolse a molteplici funzioni, tra cui l'insegnamento. Essa era inoltre la sede, sia ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] presso gli altri. I primi anni venti del secolo segnarono dunque una svolta nell'organizzazione istituzionale della fraternità: essa andava assumendo la struttura e le funzioni che la caratterizzavano ormai come nuova forma istituzionalizzata di ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] .In Germania l'impiego dello s. anche in funzione architettonica, correlato alla presenza di gesso nella regione da Bisanzio a Roma barocca, Ravenna e l'Emilia Romagna: i segni di una tradizione interrotta, "Atti della Giornata di studi, Ravenna 1994 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] che la vittoria nei confronti degli infedeli, ottenuta sotto il segno della croce, rappresenti l’alba di una futura era di ; Id., Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] un certo Berardo) rivelano, nella loro straordinaria libertà di segno, un totale superamento, in senso occidentale, della tradizione pendant al riquadro dell'Infanzia di s. Adalberto, funzionando come una sorta di oroscopo tracciato presso la culla ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] una cupola ogivale nel 1393.Il panorama urbano di L. era segnato nel Medioevo da un'incredibile selva di torri - "un Agnello, di cui resta la lastra con il defunto, ora in funzione di paliotto entro l'altare della sagrestia, e, all'esterno, la ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] (a Sbeïtla, a el-Faouar) si è creduto di scorgere segni di sopravvivenza di edifici cristiani anche dopo la conquista. Resta tuttavia cupola conserva la sua importanza, ma non ha mai la funzione dominante che assume, per es., in Persia e in Turchia ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , i quali tra l’altro ospitavano già nuove funzioni che impedirono lo sgombero26. Nella Firenze capitale la . Gioli, Chiese e conventi, cit., pp. 60-65.
27 P. Picardi, Roma, segni, cit., pp. 155-171.
28 M. Bencivenni, R. Dalla Negra, P. Grifoni ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] cantiere spettano comunque all'architetto, le cui competenze e funzioni rispondono a un profilo preciso, che risulta delineato con chiarezza usata in ambito provinciale, come portato e segno tangibile della presenza romana: si conoscono edifici ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...