DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] spedizione, nel 1504 arrivò a Genova Andrea Doria, per il quale - segno di un ormai solido legame di stima e di amicizia - il D. parte della flotta di otto galee armate nel 1514 in funzione antifrancese e anticorsara, la carriera navale del D. sembra ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] subire una serie di ripulse fino al 1920, anno che segnò il suo effettivo ingresso in carriera e l'immissione in . 192). Un'idea della distinzione - e di rifiuto di ogni funzione pratica o deontologica della filosofia - che si trovava in accordo con ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] anni di carcere duro. Egli iniziò un percorso travagliato che segnò buona parte dei militanti liberali della sua generazione. Fu parte della Calabria, oltre ad aver rimesso in funzione un’efficace organizzazione politica. Pace assunse subito un ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] destinata a restare nella storia cittadina come il segno inequivocabile delle nuove aperture riformiste cui l'aristocrazia paternalismo, intelligente e politicamente efficace in funzione autoconservativa e autocelebrativa, della vecchia classe ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] oppresso dai debiti ed incapace di pagarli, e che segnò il definitivo coinvolgimento nelle vicende sarde del D., desideroso Arles, dove sottoscrisse un accordo col conte di Provenza in funzione antipisana. L'anno seguente fu confermato console in un ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] vita politica cittadina, la vita del G. fu caratterizzata e segnata dal pellegrinaggio in Terrasanta compiuto fra l'agosto del 1384 e mentre il corpo veniva portato in chiesa per la funzione funebre, gli stessi incaricati del trasporto tentarono di ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] di quanti vedono questa concessione lotariana in funzione antiberengariana. Secondo alcuni studiosi infatti Lotario d'Italia Adelaide, madre di Lotario. Sono tuttavia troppo labili i segni d'una politica lotariana autonoma e, d'altra parte, non è ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] , Aliprando. Il De vitis pontificum, pur chiaramente concepito in funzione di panegirico sull’operato di Clesio, al quale sono dedicati i di un testo di riferimento. Così è sotto il segno di Macrobio (e Plinio, per la descrizione delle inaudite ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] si fosse affrettato a riconoscere al F. il titolo e le funzioni di capitano generale nella Riviera di Levante (19 settembre), tra matrimonio della vedova del F. con Manfredi Landi segnò una ulteriore ma temporanea diminuzione dei beni ereditari della ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] a Mazzini, prima e dopo la sua morte, è il segno distintivo di tutta l'esistenza del D., una fedeltà che si che ne era consigliere delegato, la Banca doveva svolgere una funzione di soccorso alle classi meno abbienti, differenziandosi da quelle ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...