LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] et simulachra deorum", per restituirle alla loro funzione astrologica e sapienziale di rivelare il vero "obliquis alcuni esorcismi, vaticini e guarigioni, ma sempre attraverso il segno della Croce e la mediazione dell'assistenza divina.
Bertolini ha ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] questo tipo gli saranno affidati anche negli anni seguenti, segno della reputazione di cui già godeva. Nello stesso anno l'imperatore, per favorire l'unione dei principi cristiani in funzione antiturca e per portare anche il papa all'alleanza con la ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] da Colonia. Nel 1482, nel 1487 e nel 1492 svolse la funzione di arbitro in una serie di questioni artistiche. Nel 1488 e nel nitidezza "glittica" del modellato, la dura incisione del segno, la cromia limpida e squillante, che confermano la citazione ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...]
La produzione dei biennio 1495-96 è invece segnata dall'attenzione ad avvenimenti contemporanei suscettibili di interpretazione in In questi versi è tanto la coscienza della possibile funzione didattica del genere "cantare", in quanto rappresentante ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] della ricerca di Ponti nel contesto inquieto degli anni che segnarono l’usura del razionalismo e le premonizioni di un per una maniera di comporre che dissolvesse i volumi in funzione di una fluidità spaziale assoluta e imprevedibile.
Nel 1952 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] duca Carlo Emanuele, in considerazione della gravità del momento segnato dalla crisi dei rapporti veneto-pontifici.
Il G. 30 ag. 1611, quando il G. aveva assunto la pienezza delle funzioni, il concetto fu ribadito dal Sarpi a Groslot de l'Isle: " ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] di un intervento del D. in Valcamonica, certo in funzione antibresciana. Ma più grave fu quel contrasto con Padova matrigna Costanza Della Scala. La guerra, breve e vittoriosa, segnò concreti vantaggi soprattutto per Padova.
Dopo alcuni anni di pace, ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] marchese friulano verso il suo re, allora Ugo, è certo segno da una parte della debolezza del potere centrale in questa area terzo doge di questa famiglia. In questo periodo la funzione dell'assemblea pare avesse assunto una parte preponderante nella ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] lo più rivolte agli abusi del procedimento.
La funzione essenziale del termine medio, quale perno del sillogismo una crescente identificazione con l'ebraismo, di cui si ha un segno nelle epigrafi dettate, sulla facciata della sinagoga di Roma, per ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] navi sulle quali i frati si trovavano.
Il 1215 segna una tappa fondamentale nella vita di E.: il frate nella letteratura spirituale la figura di E. appare investita della funzione di coscienza critica dell'Ordine e profeta della sua inarrestabile ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...