ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] , da tempo sollecitate da questa corte in funzione antiturca. Ma la Repubblica intendeva soprattutto temporeggiare, sarebbe fermato poco più di un anno: pure, questa legazione segna il momento maggiormente significativo ed alto della sua carriera, e ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] ministro dell'Interno Nicotera. Le elezioni del 1876 segnano il totale disfacimento del partito moderato particolarmente nel Mezzogiorno del Sella, un tentativo di accordo col Nicotera in funzione antigovernativa: ma le trattative, giunte a buon punto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] , concessione accordata dal pontefice nel gennaio 1358 in segno di riconoscenza.
Il momentaneo ritorno dell'Albornoz in , innescata dal sodalizio di Fiorentini e Visconti in funzione antipapale, si estese a tutta la Marca scardinando irrimediabilmente ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] gli anni Settanta e Ottanta dell'Ottocento svolse una funzione di preparazione culturale e tecnica alla politica coloniale. la Francia, di cui gli accordi tunisini del 1896 erano il segno più tangibile, il M. fu indubbiamente favorito, oltre che da ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] in Italia e le vittorie ottenute contro gli Svizzeri: come segno di apprezzamento il re gli diede in dono un medaglione d suoi libri, ne ricorda le benemerenze, insiste sulla funzione educatrice della cultura e degli autori classici in particolare ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] nobiltà con la monarchia per perseguire una pubblica felicità di segno muratoriano. Il testo era corredato di letture generali (D. mediante l'intensificazione del lavoro contadino e la funzione direttiva dei proprietari.
Il M. coltivò intensamente i ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] la collaborazione, continuata quasi ininterrottamente fino al 1505, segnò l'inizio dell'espansione dell'officina, che in breve allora i due fratelli avevano svolto in proprio sia la funzione di tipografi sia quella di editori, in seguito Gregorio ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] ed unico figlio Jonas.
Gli anni Settanta furono segnati dal suo rientro alla presidenza dell'associazione Nuova Grove Dict. of music and musicians, VI, London 1980, pp. 316 s.; La funzione musica. F. E. Intervista, a pura di L. Cinque, in Scena, V ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] " girando "lo sguardo nelle passate", a partire dalle vicende segnate dal passaggio in Italia dei Francesi di Carlo VIII, ma aveva avuto il merito di considerare la geografia in funzione della filosofia morale), l'interpretazione che ne offriva ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] ). La perdita di autorità dei concili a vantaggio del papa fu segno di crisi e portò al prevalere delle opinioni più varie, al della Chiesa, nella sua tendenza a deprimere la funzione del pontefice e ad esaltare tutte le espressioni periferiche ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...