Bigelow, Kathryn
Maria Nadotti
Regista cinematografica statunitense, nata nel 1951 a San Carlos (California). Dotata di altissime e indiscusse qualità artistiche, è arrivata al cinema dopo aver frequentato [...] il suo piacere da una dichiarata e liberamente assunta funzione scopica. In questo capovolgimento proposto dalla B., in , e le immagini speculari prodotte dalla mente. Di segno totalmente opposto l'andamento della narrazione in The weight ...
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LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] partecipasse attivamente alla spedizione e se sembra piuttosto improbabile una sua funzione di comandante militare. È però certo che, visti anche lo della sua opera e delle sue realizzazioni e in segno di grande omaggio nei suoi confronti, i Reggiani ...
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FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] "classici" e lo stesso F. gli attribuì una funzione preminentemente divulgativa. Data la sua acquisita esperienza, nel 1892 al Central Park: una lunga tournée nelle maggiori capitali del mondo segnò l'apice del successo.
Il F. fu attivo anche come ...
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Negulesco, Jean
Pedro Armocida
Regista cinematografico romeno, naturalizzato statunitense, nato a Craiova (Romania) il 26 febbraio 1900 e morto a Marbella (Spagna) il 18 luglio 1993. Come altri cineasti [...] umana), N., nell'affrontare il tema a lui caro della funzione fondamentale che l'arte è in grado di svolgere nella vita degli Marilyn Monroe e secondo film della storia in Cinemascope, che segnò per N. l'evidente passaggio alla commedia, confermato l ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] censitario. L'adozione dello statuto patrocinato dal Bozzelli segnò la vittoria dell'ala più moderata dei liberali napoletani delle quali era stato eletto recentemente deputato, con funzione di moderatore nei confronti dei liberali più radicali. ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] bolle papali appare sporadica. Ma era gia cominciata la sua funzione itinerante, come legato pontificio in Spagna. Dopo una prima, fu nominato canonico e cardinale prete di Compostela, in segno di riconoscimento per i suoi interventi presso la Curia ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] pubblico. Si impegnò anche nella vita pubblica: fu infatti per vari mesi facente funzione di sindaco a Pisa e a San Giuliano, fu presidente del tiro a segno pisano, della società Alfea e di varie altre, specialmente di beneficenza.
Bibl.: Necr ...
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Richelieu, Armand-Jean
Dino Carpanetto
Il cardinale che fu arbitro della politica della Francia
Nella prima metà del Seicento il politico e cardinale francese Armand-Jean du Plessis duca di Richelieu [...] nella guerra di successione del Monferrato per imporre in funzione antispagnola il candidato francese, il duca Carlo I di (1643), avvenuta un anno dopo la morte di Richelieu, segnò l’inizio del predominio francese in Europa.
Le riforme amministrative ...
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CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] posizione è quella di un legato del pontefice. Con questa funzione fu inviato, insieme con il vescovo Felice, nel 594 in aver depredato le messi di un suo vicino e strappato i segni di confine, essendo domenica, aveva celebrato la messa solenne.
Nell ...
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BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] altrettanti titoli di merito: l'adozione di un unico "contrasegno"; l'uso della x e della y come "segni nulli"; la funzione del termine convenzionale ("dittione") su cui poggia la trasposizione alfabetica; l'eliminazione dei numeri o dei simboli e l ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...