REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] di Life e Time numerose testate come L'Europeo, Il Mondo, Epoca, ecc., che hanno funzionato da stimolo e da spazio per il lavoro di una ricca generazione di fotografi, segnando il momento più alto del r. in Italia. In particolare, si ricordano per il ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] la poesia concreta, che polverizza radicalmente il 'significato' del segno verbale per enfatizzarne la componente visiva, tipografica. Lo scopo è quello di attivare simultaneamente la funzione semantica ed estetica della parola, sulla base di un ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] . Si stampa a mano con frottage, o con torchio tipografico manuale o meccanico in funzione del tipo d'incisione e delle qualità richieste. I segni stampati bene non hanno sensibile spessore; hanno un leggero avvallamento se la pressione del torchio ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] 14).
Il primo momento è quindi quello della scelta di segni elementari (i moduli), che l'artista organizza in un di J. Albers, che portano rispettivamente ad accentuare la funzione architettonica dei contrasti di colore, l'uso del movimento applicato ...
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ROMAGNOLI, Giovanni
Virgilio Guzzi
Pittore e scultore, nato a Faenza il 12 maggio 1893. Studiò a Bologna, presso quella accademia di belle arti fino al 1911; e già nel 1917, presentatosi alla "Promotrice [...] e luce e di colore - festevoli o lussuosi, con qualcosa di mondano e previsto -; l'espressione del segno scoperto, deciso e in funzione costruttiva, sono sempre fuori della descrittività aneddotica e dànno all'arte del R. un'"aura" di classicità, un ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] epoca ottoniana e la ricchezza e varietà del loro aspetto segnano senza dubbio uno dei vertici, tecnico così come spirituale all'architettura delle cattedrali. Nell'o. le mutate funzioni e le nuove finalità si legano all'adozione di materiali ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Fece poi parte della Regione IX augustea. Il suo limite E era segnato da portici di cui vi sono resti a N del vicus Iugarius. C. e per questo prese il nome di lui. Data la sua funzione, di lasciare il passaggio libero lungo la via suddetta, il Foro si ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] al muro una consistenza solida e massiccia, una funzione eminentemente strutturale. Il muro romano, invece, di Augusto e Roma (v. vol. iii, fig. 1215), la cui esecuzione è segnata a dopo il 29 a. C., data dell'editto che regolava il culto in parola ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] ed una su ciascun lato (alt. 6,50), che racchiudeva il segno del colpo di tridente di Posidone e dava accesso alla cella del parte di una figulina che, fino verso il 420 a. C., rimase in funzione.
La Stoà, lunga m 46,55 e larga m 18 circa, era del ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dell'attività artistica, a discapito dell'interesse per una forma totalizzante e appagante; la forma si riduce invece alla funzione di segno, nel contesto di un linguaggio che rivendica a sè, e a sé soltanto, la possibilità di esprimere globalmente e ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...