Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] L.: v. oltre: Trasformazione di Laplace. ◆ [ANM] Trasformazione di L.: operazione che fa passare da una data funzione F(t) della variabile reale t, alla funzione f(s) della variabile complessa s, detta trasformata di L. della F(t): v. trasformazioni ...
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retta
rètta [f. sostantivato dell'agg. retto] [ALG] Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà caratterizzanti [...] ◆ [ANM] R. di compenso: nel diagramma cartesiano di una funzione y=f(x), la retta parallela all'asse delle x che quindi i cui punti sono in corrispondenza biunivoca con i numeri reali, associando a ogni punto A il numero che esprime la misura ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] propagazione dei campi ottici e del trattamento ottico dell'informazione: v. ottica di Fourier. ◆ [OTT] Piano di F.: per una funzione di due variabili reali, f(x₁,x₂), è il piano che ha come coordinate P₁ e P₂, su cui è definita la trasformata di F ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] : v. casuale distribuita in modo gaussiano, con media nulla e varianza unitaria. ◆ [PRB] V. casuale reale e relativi distribuzione log-normale, funzione caratteristica, momento centrato, momento misto, e valore medio o di attesa, e varianza: v ...
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impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] stretti, larghi, rettangolari (i più comuni), ecc. Con riferimento alla forma reale, che è sempre un po' diversa da quella ideale, la fig. indica funzione del tempo; dalla misura così ottenuta, conoscendo la resistenza elettrica del filo in funzione ...
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rete
réte [Lat. rete] [ALG] (a) Sistema lineare di ∞2 curve piane o di superfici nello spazio o di forme in un iperspazio; si ottiene combinando linearmente tre elementi linearmente indipendenti (nessuno [...] equivalente: di una r. reale, quella costituita sostituendo a ogni elemento reale della r. data il corrispondente di telecomunicazione: v. telecomunicazione, reti di: VI 68 f. ◆ [ELT] Funzione di r.: v. reti elettriche, teoria delle: IV 829 e. ◆ [ELT ...
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Cauchy Augustin-Louis
Cauchy ⟨koshì⟩ Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) Ingegnere, poi (1815) prof. nella Ècole Polytechnique, alla Sorbona e al Collège de France; non accettando il [...] gravitazionale, dinamica del campo: III 86 a. ◆ Nucleo di C.: è la funzione della forma 1/(t-x). ◆ Numero di C.: (a) per un sistema condizioni iniziali: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 448 f. qe Problema di C. astratto ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] le due seguenti proprietà: (a) si può trovare un numero reale positivo ε, in generale dipendente da (x,y), tale che ] Gruppo di c.: dispositivo per assicurare il regolare funzionamento di un impianto alimentato dalla rete di distribuzione di energia ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] nel vuoto nello stesso tempo impiegato a percorrere il c. reale l in quel mezzo. Se il raggio incontra, nella sua non omogeneo, il c. ottico vale ∫n(l)dl, essendo n(l) la funzione che dà il valore dell'indice di rifrazione lungo il c. geometrico l (v. ...
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ipotesi di Riemann
Matteo Longo
Congettura sulla distribuzione degli zeri nella funzione zeta di Riemann. La funzione zeta di Riemann ζ(s) è la serie L di Dirichlet associata al carattere di Dirichlet [...] sono situati nella striscia critica {s∈ℂ tali che 0≤R(s)≤1} formata dai numeri complessi la cui parte reale è compresa tra 0 e 1. Questi zeri della funzione ζ(s) sono detti zeri non banali. È possibile dimostrare che gli zeri non banali di ζ(s) sono ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...