Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] periodo, ovvero a prezzi correnti (in contrapposizione al prodotto reale o reddito reale che misura il valore della produzione a prezzi costanti, deve riferire per avere la garanzia di un normale funzionamento; i valori n. sono riportati, a cura del ...
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LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] erbo) (costruzione a sinistra), che porrebbe anche in dubbio il reale status di strutture come la proposizione relativa. In quest'ambito di tipo ergativo, fondata cioè sulla distinzione delle funzioni del soggetto o come caso assolutivo o come agente ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] relazione ai suoi utenti). Entro tale prospettiva la funzione denotativa o designativa rimaneva in Morris soltanto come la distinzione di J. Locke tra essenza nominale ed essenza reale.
Partendo dall'idea, solitamente attribuita a Frege e a Russell, ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] una certa lettura di Croce) distoglie a lungo l'attenzione dal problema reale.
Ma oggi la t. investe primariamente il mondo non solo dell' in cui si realizza l'evento, in relazione alla funzione comunicativa presa in considerazione; b) il concetto di ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] reale diffusione tra gli specialisti. Le medesime difficoltà di documentazione sussistono per gli slittamenti di significato e i cambiamenti di funzione cambiamento di una proprietà grammaticale o della funzione sintattica di un'unità lessicale, dando ...
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STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] parole-chiave.
Si giudica dunque sia sulla base della reale preminenza quantitativa, sia dello "scarto" tra il -M. Gregory), Londra 1964; L. Rosiello, Struttura, uso e funzioni della lingua, Firenze 1965; Essays on the language of literature (a ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] addirittura nullo. Il fenomeno è preparato da un periodo di reale bilinguismo e di progressivo avvicinamento delle due lingue in simbiosi 'esigenza critica di considerare s. e superstrato in funzione di rivolgimenti culturali di ben altra natura. In ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] coniare una nuova lingua internazionale europea non hanno avuto reale applicazione, anche a causa della banale semplicità della europanto, concepito come amalgama di lingue diverse in funzione del contesto comunicativo.
In effetti i canoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un’arida descrizione dei fenomeni che li allontana dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli principali di Petrarca sarebbero stati i della poesia e un autocommento in prosa più disteso, con funzioni esplicative. In generale, la prosa, con il genere del ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] soggettiva, che è attratta dai moduli della comunicazione reale e quindi più disponibile a staccarsi dal rispetto organizzano corsi di lingua e promuovono manifestazioni culturali garantendo il funzionamento di 3269 scuole di italiano nel mondo: 75 in ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...