LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] strumento di conoscenza e di contatto con il reale, cui però sottende un'urgenza di partecipazione sentimentale intellettuale e mondano di cui tuttavia il L., sia pure in funzione apertamente critica e irridente, era stato partecipe e il fastidio che ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] 1808 fu coadiutore assistente e dal 1810 custode facente funzione di bibliotecario. Nel 1813, alla morte del direttore furono i suoi testi di commento a La Pinacoteca del palazzo reale dellescienze e delle arti di Milano, tre ricchi volumi in folio ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] desideri dagli istinti!?", ma non sa andar oltre l'esaltazione della funzione peculiare, privata e mondana insieme, della poesia che si è grazie all'ironia, che lo ripropone nei termini reali nei quali si presenta ai troppo scaltriti viveurs torinesi ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] . Altri testi di madrigali indicano invece la funzione "cortese" del componimento, come Le aurate chiome 1944, pp. 87 ss.; Id., Poesie musicali italiane del sec.XIV, in Atti della Reale Accademia... di Palermo,s. 4, IV, 2, Palermo 1944, p. 146; Id., ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] della Ghenuria, Venezia 1639, piuttosto importante soprattutto per il tentativo di aderenza al "reale", di ricerca di verosimiglianza, oltre alla funzione pratica che il B. intende perseguire; si veda la riprovazione programmatica - enunciata nella ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] meridionale - "gaytus" (giudice) della Segrezia di Palermo, una magistratura a quel tempo assai probabilmente privata di realifunzioni e assegnata come beneficio in compenso di prestazioni culturali (fu poi del Panormita).
Ricoprì forse tale carica ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] costituisce la prima descrizione della Spagna concepita in funzione propriamente geografica e non come premessa alla narrazione del Colombo e le loro descrizioni della Spagna, in Bollett. d. reale soc. geografica ital., s. 5, XII (1923), pp. 366-368 ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] 'arte è l'utile, in quanto essa assolve ad una funzione sociale, che è quella dell'ammaestramento degli incolti attraverso le storie affermata nel Sofista da Platone, distingue in "icastica" (forma reale, in rapporto alle cose che sono in natura) e " ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] di fatto però si limitavano a prendere atto della situazione reale dei commerci letterari nell'età dell'Arcadia, lo Schiavo si alla quale non viene riconosciuta alcuna autonomia né alcuna funzione discriminante. E perciò, in base a criteri assai ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] dirigere dal gennaio 1926, svolse in parte proprio questa funzione. Per questo il suo posto nella cultura italiana negli una ricerca di universali critici, priva di alcun aggancio reale con i motivi della cultura europea contemporanea (ad esempio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...