Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] evidenza empirica, che le persone del mondo reale desiderano entrare in cooperativa non solamente per , Roma 2010.
A. Magliulo, Gli economisti e la cooperazione, in La funzione sociale della cooperazione, a cura di L. Bagnoli, Roma 2010, pp. ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] necessarie infrastrutture tecnologiche che consentono la comunicazione in tempo reale degli ordini di pagamento tra gli esercizi convenzionati e le società emittenti. Nel corso del tempo alle funzioni tipiche connesse alla carta di credito sono state ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] aderire all’idea che il mercato è capace di funzionare da sé perché interesse individuale e interesse collettivo di – di realismo ingenuo perché immaginavano lo Stato come un ente reale, mentre il termine designa per lui un’astrazione che trova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] poco successiva rassegna di Corrado Gini sulla determinazione empirica delle funzioni della domanda (Prezzi e consumi, «Giornale degli economisti», 1910 ; Berta 2001).
La scarsa presa sul reale del Rapporto Saraceno, conseguenza diretta del difficile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] quali sostenevano che i Monti di Pietà, promossi dai primi, funzionassero in modo da sancire, di fatto, una pratica usuraria.
È contenuta una condanna dell’usura, ma il reale fondamento della proibizione consisterebbe unicamente nel diritto naturale ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] riconoscere che ciò che a loro maggiormente premeva era lo scopo reale dello Stato e, di conseguenza, l'ampiezza e l'efficacia strumenti a disposizione, ma anche l'emergere di una nuova funzione cetuale: quella di un nuovo tipo di servizio pubblico, ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] era organizzata, nella misura in cui poteva esserlo, proprio in funzione di quella esigua zona." (ibid., p. 454).
L'idea piccole o, al contrario, molto vaste. Gli unici sistemi sociali reali sono le 'economie di sussistenza' e i 'sistemi-mondo'. ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 1933 ad una potenzialità di 8.000 tonnellate e ad una produzione reale di 6.106 tonnellate pari ad oltre il 50%, dell'intero prodotto che nel 1930 - nello stesso anno cioè di avvio in funzione del suo stabilimento SIA - fece l'ingresso nella LLL come ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] ostilità in quanto la Curia ganganelliana non era sensibile ad una reale riforma dello Stato e dell'amministrazione. I suoi incontri col economici riformatori riteneva ormai esaurita la funzione delle ferme generali. Alle molteplici resistenze ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] Levi, Torre Annunziata, ibid., X [1902], 3, pp. 343-354; Reale Commissione per l'incremento industriale di Napoli, Relazione, Napoli 1903, p. 234). e scaricatori di porto contro l'entrata in funzione dei Magazzini generali, che con moderni impianti di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...