BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] il Parlamento iniziò i propri lavori, il B. assunse la funzione di moderatore nel braccio militare tra il gruppo conservatore capeggiato e a sostituire con Siciliani i Napoletani della guardia reale.
Nell'ottobre però si apriva, appunto intorno alla ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] avuto il merito di considerare la geografia in funzione della filosofia morale), l'interpretazione che ne offriva 64, f. 12; Lettere particolari, "G", m. 32 (1681-84); Torino, Bibl. reale, Mss. Vernazza, Misc., 48.1: G. Vernazza, Vita di P. G. (copia ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] del 1905 venne nominato presidente della commissione reale per la costituzione in Roma dell'Istituto di valore come F. Coletti, chiamato a svolgere l'inedita funzione di segretario generale della commissione d'inchiesta.
Allo scoppio della prima ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del potere e ogni governo può adempiere alle sue funzioni solo in quanto sostenuto dai rappresentanti della nazione. A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità. Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, p. 176 (sulla caduta del ministero Lanza e la ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] di essere il riformatore della Chiesa e l'alta funzione che egli attribuiva alla dignità dell'Impero di cui si Tavolaro, Una stella sulla Murgia, in Castel del Monte: il reale e l'immaginario, Bari 1981.
E. Grünewald, Ernst Kantorowicz und ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] L. proponeva fra l’altro il ritorno del papato a funzioni solo spirituali, una maggiore autonomia delle chiese nazionali, l’ evangelico «questo è il mio corpo» e la presenza reale di Cristo. Anche nella ricostruzione della Chiesa evangelica in ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] presenza diretta dello Stato (e della sua funzione di armonizzazione degli interessi) nei processi dello ad ind.; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; H. Ullrich, Sistemi elettorali ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] spesso le fucilazioni di tante illustri vittime ignorava ed era riservato alle sole funzioni di vana pompa". Nel giugno del 1802, col ritorno del re a in quel mese, quando veniva emanato l'editto reale che fissava la tassa dell'1% sulla circolazione ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] Borghini in qualità di luogotenente dell'Accademia del Disegno (funzione ricoperta fino al dicembre 1570), con una delibera postillata per cui resta impossibile stabilire quale sia stato il reale contributo offerto dal G. a un'impresa così ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] totale monopolio. Nel 1763 il F. convocò i ministri del Real Patrimonio, che stabilirono la meta del grano (prezzo fisso), un fu l'avvio delle scuole di istruzione superiore rientrate in funzione solo in parte l'anno successivo. Le chiese dei ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...