(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] armeno, nel 1045 annesso da Bisanzio. Nel 1064 Ani, capitale reale armena, fu presa d’assalto dal selgiuchide Alp Arslān e tutta di vario tipo, è concepita essenzialmente in funzione architettonica. Motivi zoomorfici, fitomorfici o aniconici, ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] superiori (Pteridofite e Fanerogame) che ha la duplice funzione di fissare la pianta al terreno e di .
R. aritmetica di un numero reale e positivo
Se p è un numero reale e positivo, esiste uno e un solo numero reale positivo q la cui potenza n ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] il termine parametro; più precisamente, con riferimento a una funzione, si parla di v. indipendente e di v. dipendente dipendente z). V. reale, v. complessa, sono v. che possono assumere, rispettivamente, soltanto valori reali o anche valori ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] di parole o frasi che si tralasciano (se hanno questa funzione, i puntini sono talvolta racchiusi in parentesi tonde o quadre). passato piatto a fili contati (o p. antico o p. reale o p. toscano), che si eseguiva unicamente su motivi rettilinei, ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] una successione a1, a2, ..., an, ... di numeri (reali o complessi) converge verso un limite a finito se, comunque si al caso di una serie. La c. assoluta di una serie di funzioni si definisce come per le serie numeriche. C. uniforme La serie ∑∞n ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] ipotetico: della realtà, quando l’i. è un fatto reale e la conseguenza è affermata come sicura: es., se mi un insieme dello spazio euclideo a n dimensioni) si ottenga con probabilità (o funzione di densità) p(x, ϑ) dipendente dal parametro ϑ; l’i. ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] di Lewis). La forza di una b. è valutabile in funzione della sua costante di dissociazione, comunemente indicata con Kb.
Economia
Matematica
In algebra, la b. di una potenza ax, con x reale qualsiasi, è il numero a.
B. di un sistema di logaritmi è ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] di papiri o di epigrafi e in diplomatica, con questa stessa funzione sono invece adoperate le p. quadre, mentre in p. uncinate ; E[x], e talvolta [x], indica la parte intera del numero reale x, o anche una media; [A, B] può rappresentare il minimo ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] per opera di U. Wilamowitz, erede e continuatore della f. ''reale'' di A. Boeckh e K. O. Müller, ritenuta non più la f. romanza ha esercitato, più di altre, nel secolo 20°, una funzione di avanguardia anche in f.; si pensi a G. Contini (1912-1990), ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] e nelle quali lo studio del segno e delle sue funzioni si presenta spesso come accessorio e strumentale, almeno rispetto al segno non è più, senz'altro, la "cosa", l'oggetto reale osservabile, ma ciò che della cosa viene determinato all'interno della ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...