FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] a quel momento non erano stati perseguiti; ai suoi successori fu fatto obbligo di mantenere in funzione il tribunale, ma non sembra che esso abbia avuto una reale efficacia prima del 1233, quando furono bruciati sul rogo i primi eretici milanesi. L ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] dallo stesso L. e da F. Piombanti, segretario delle Reali Fabbriche, al fine di renderla una moderna istituzione di pubblica delle dispersioni napoleoniche. Le vanno affiancati in questa funzione i taccuini di viaggio, oggetto di edizioni anche ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] 'Académie de France, esaminò il significato e i meccanismi della funzione, che interpretò come il fine comune dell'attività di un ), sappiamo che il F. ottenne la nomina ufficiale con decreto reale 2 marzo 1826 e si trasferì da Parigi a Palermo nel ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] della Ghenuria, Venezia 1639, piuttosto importante soprattutto per il tentativo di aderenza al "reale", di ricerca di verosimiglianza, oltre alla funzione pratica che il B. intende perseguire; si veda la riprovazione programmatica - enunciata nella ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] meridionale - "gaytus" (giudice) della Segrezia di Palermo, una magistratura a quel tempo assai probabilmente privata di realifunzioni e assegnata come beneficio in compenso di prestazioni culturali (fu poi del Panormita).
Ricoprì forse tale carica ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] soluzione capace di ridurre lo iato fra istituzioni e paese reale.
La svolta liberale promossa dal gabinetto Zanardelli-Giolitti vide , una sorta di forma spirituale chiamata alla storica funzione di colmare in maniera definitiva il divario fra le ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] eletto anche sindacatore supremo, una delle più alte magistrature giuridiche, con funzione di controllo sul doge e i due Collegi. Nel 1609 fece più splendido (e che nell'Ottocento diverra palazzo reale).
Concluso il mandato dogale, il D. continuò ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] contemporaneamente soddisfare l'approvvigionamento idrico e svolgere la funzione di arredo urbano.
All'interno del programma di . per le sue opere di architettura civile.
Il nuovo palazzo reale (palazzo vecchio), realizzato tra il 1552 e il 1565 su ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] al 24 maggio 1861, e nello stesso 1859 era divenuto presidente dell'Accademia reale di Modena di scienze, lettere ed arti. Nel 1860 si recò in Liguria (Articolo nevrologico sperimentale. Intorno alla funzione sensoria e motrice dei nervi intercostali ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] successi della stessa che possano tradursi in suo danno. La funzione del D. è appunto anche quella di convincere lo Spinola discorso fatto da Raffaele Della Torre sopra le preminenze reali della Repubblica genovese, rimaste manoscritte e senza data, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...