BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] di quello del maestro, il disegno del B. è sempre in funzione delle necessità del quadro da eseguire e non assume mai quell' per il conte Brühl in formato uguale quasi tutta la serie reale.
Questa serie andò ben presto 1 smembrata: 15 vedute vennero ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] probabilmente nel 1329 o 1330.
Entrato nell'amministrazione reale, fu nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenente del del siniscalcato. Nel 1328-29 esercitò nuovamente questa funzione e nel 1330 divenne giudice di questo siniscalcato: ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] fatto che Credaro, da ministro, lo nominò nella Commissione reale per il riordinamento degli studi superiori e gli fece affidare sezionando un organismo nei suoi elementi, ricostruendone il funzionamento (p. 9). Anche altrove pare di scorgere una ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] forse proprio nell'incontro di un'esperienza reale (i cui termini sono rintracciabili facilmente pericolo della congiura dei baroni, mentre il B., tornato alla sua funzione di segretario della Cancelleria napoletana, scriveva per conto del re - o ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] frequentemente la più completa indifferenza, quando non ostilità, per il reale) la sensazione che niente esista al di fuori della lingua, e fantasma - che sembra avere soprattutto la funzione di esorcizzare i più violenti traumi dell'autore ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] "ma in quanto relazionato e costituito in funzione di uno spazio urbano": per questo motivo Fagiolo, Roma 1985, pp. 397-401; I. Di Resta, La maniera a Napoli: il palazzo reale del F. in L'architettura a Roma e in Italia (1580-1621), a cura di G. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] fratelli. A soli sette anni fu inserito nel Collegio reale di Catanzaro da cui nel 1797 fuggì due volte, perché generale dei reggimenti della milizia del Regno. In quella funzione entrò presto in dissidio con Carrascosa, ministro della Guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] preoccupazione di Carrara di conferire a tutti reati una reale dimensione offensiva. Così, per es., prendendo spunto esalti l’importanza della legge proprio in quanto le attribuisce la funzione di rendere operante un vincolo cui essa stessa è tenuta a ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] militanza: così nel 1866 un Bakunin gia perplesso sul reale valore dei suoi primi adepti napoletani doveva constatare con orrore del collegio di Monopoli, aveva sempre tenuto a questa sua funzione che gli consentiva, tra l'altro, di spostarsi con ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] nel suo sviluppo. La concezione del B. relativa alla funzione dei laici cattolici nella società moderna urtava frontalmente con lo intervento cattolico nelle elezioni politiche contro "la forza reale" dei partiti estremi, che minacciava "la religione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...