Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] alla storia del nome e alle figure del mondo reale o finzionale che hanno contribuito a illustrarlo. La elevata diffusione in epoca medievale ne giustifica l’impiego in funzione indeterminata. Un esempio si riconosce nella Commedia di Dante (« ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] la pubblicazione di Darwin! – dà il titolo Ti sei mai chiesto quale funzione hai?).Si procede così verso l’ultima traccia: Ed ora io domando tempo nella ricerca di modi e mondi fuori dal reale per interpretare la realtà, offrendone lo sguardo di ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] , primo tra tutti quello del paragone tra una società simile a quella reale, che si critica, e a una sua controparte utopica. Ripensiamo a la presenza nella storia di elementi quasi fiabeschi, con funzione di “oggetto magico”, che si richiamano ai due ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] intatto, così pure può alterarsi l’oggetto senza che la funzione muti. Ciò che dunque a noi interessa è l’oggetto sua durezza, impenetrabilità, opacità, non potrei distinguere il possibile dal reale, ed è proprio il corpo che mi dà la possibilità di ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] continuità con ciò che ci siamo detti, se si parla di funzione di straniamento e cause della lettura, ma non più come ? Se è questo, allora l’angoscia dell’ininfluenza (sul reale), la ragione per cui non credo più nella letteratura, minuscola ...
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Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] prima forma di rielaborazione poetica dell’ubiquità cognitiva cui ci espongono le reti sociali.Il finale del testo, che funziona come una reale via di fuga, potrebbe confermarlo: l’io non è intrappolato nelle seimila sfere che ha inventato, ma anzi ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] la lingua nominando le cose, facendole esistere, dando volti al reale. Il ritmo di cui parla Biagini è ben delineato: la Tesla, inventore in materia di ingegneria elettrica, ma anche al funzionamento dei corpi e della vita. Se prima l’Io-bambina ...
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La prego di farmi scendere da cavalloTocca a Filomena iniziare la sesta giornata del Decameron dedicata ai leggiadri motti. Narra di un gruppo di dame e cavalieri che, dopo aver pranzato a casa di madonna [...] narrativa quel viaggio letterario è più duro del viaggio reale:Messer lo cavaliere, al quale forse non stava meglio .A. Freedman, Il cavallo del Boccaccio: fonte, struttura e funzione della metanovella di Madonna Oretta, in «Studi sul Boccaccio», ix ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] debba avere:1. il racconto di un evento sportivo reale o immaginario deve essere presente sia nella fabula che nell stesso, ma che, al contrario, deve svolgere le funzioni di rifrazione, che è funzione propria di un prisma (quando viene colpito da un ...
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Salvatore Claudio SgroiLa lingua italiana del terzo millennio tra regole, norme ed erroriTorino, UTET, 2024 Nel volume qui presentato, Sgroi assume il ruolo di linguista militante, che investe le sue competenze [...] soluzioni innovative. Il riferimento a una donna che svolga la funzione di ministro, ad esempio, conosce in questo momento tre non influisce sul contenuto della subordinata, presupposto come reale dal verbo reggente a prescindere dalla scelta del modo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
funzione reale
funzione reale funzione che assume valori reali. Non è detto che il suo argomento debba essere reale: per esempio la funzione |z| è una funzione reale di variabile complessa. Per specificare che anche la variabile indipendente...