Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] o diverso in casi eguali, senza che si scorga alcuna razionale (implicita) motivazione nella ratio della legge. Il principio è legittimità costituzionale.
La C. ha insomma travalicato la funzione per la quale era stata creata, assumendo il ruolo ...
Leggi Tutto
Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] fornisce la 'mia' prospettiva.
Non meno forte e acuta è la funzione includente, onde il c., mentre separa dagli altri, stringe insieme, raccoglie e diritto nello stesso ambito spaziale. Il sistema razionale, scrive il filosofo, è in questo: "che ...
Leggi Tutto
L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] poter far fronte ad essi con tempestività, attraverso scelte razionali che rispettino le priorità determinate in sede politica.
La creato con il T.U. 10 genn. 1957, n. 3, ma entrato in funzione solo nel 1973, e riordinato con d.P.R. 4 marzo 1976, n. ...
Leggi Tutto
. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] fu subito chiaro che essa era intesa principalmente in funzione fondiaria, cioè di redistribuzione della proprietà terriera, pur 44 della costituzione: "Al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, ...
Leggi Tutto
(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] il risultato è stato non già un disegno uniforme per il d. delle funzioni, ma una frammentazione dei rapporti con gli enti locali. Solo di recente Comunque la prolungata deficienza di un'organica e razionale legislazione per i comuni è stata posta in ...
Leggi Tutto
Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] sotto certi aspetti teorici, la sua giustificazione razionale), il codice 1942 ha implicitamente accolto (art. art. 395 (e col regolamento di competenza nei casi in cui funziona come mezzo di impugnazione).
L'appello continua ad essere un rimedio ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] a tutte le sue risorse per adempiere le funzioni di controllo, contenimento e ricostruzione. Sfortunatamente, le ricorso alla forza può ancora apparire spesso come un mezzo razionale per il conseguimento di fini politici; nel quale l'aumento ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] una norma fondamentale, presupposta a guisa di ‛ipotesi' razionale, quale fonte di legittimazione di quell'assemblea o di
Al fine di spiegare come e perché il sistema ha funzionato e funziona in modo diverso da quello concepito dai costituenti è però ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] e ricavi; da altri che essa indichi soltanto il razionale impiego di mezzi a disposizione nel conseguimento anche di fini proprie lacune a contatto con i problemi che le sue funzioni gli presentano. Gli è necessario anche un quadro di riferimento ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] fondamento della ragione di punire", e cioè il principio razionale della "tutela giuridica, voluta dalla suprema legge dell'ordine di un codice penale del Regno d'Italia e vi svolse funzioni di rilievo. Non fu soddisfatto però dal suo procedere: l' ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....