LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] sue due prime opere filosofiche di un certo rilievo, Della filosofia razionale lezioni, I-II (Firenze 1864), e Della filosofia morale lezioni Napoli 1857), è ai citati volumi, di evidente funzione didattica, che ci si deve richiamare per cogliere i ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , con le sue linee neoclassiche definite dal monumentale portico, è un esempio di decoro architettonico abbinato alla razionalità della funzione, occultata dalla veste esteriore paludata. Progettò quindi un nuovo edificio per le carceri e un cimitero ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] Dopo due anni il silos di Mirtle Grove era già in funzione; un inedito elevatore fisso, ideato dallo stesso F., consentiva con la Duke University negli studi sull'uso razionale di fertilizzanti e pesticidi all'insegna della tutela ambientale ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] i propri valori morali personali. Per la loro funzione i valori comuni (che lo J. chiama anche si veda inoltre la bibliografia a cura di M. Ferrari, in I limiti del razionalismo etico, cit., pp. 472-474.
G. Marchesini, in Riv. di filosofia, ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] a limitare gradualmente i privilegi del clero e la sua funzione nella vita del paese. Una volta soddisfatta questa esigenza (novembre 1846) o introducevano una più razionale organizzazione degli uffici giudiziari sopprimendo talune giurisdizioni ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] triplice suddivisione della natura umana in concupiscibile, irascibile e razionale, da cui scaturirebbero mali e vizi che dominano l di semipelagianesimo contro di lui a causa della funzione primaria assegnata alla volontà umana nel processo di ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] con medaglia d'oro dalla R. Accademia di medicina del Belgio; Sulle funzioni dei lobi anteriori del cervello umano, in Rendiconti del R. Ist. fredda e distaccata dei fenomeni naturali e la loro razionale interpretazione. Ma egli fu al contempo un uomo ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] di scienze politiche a Pavia, dove il padre aveva esercitato la funzione di giudice.
Dopo l'8 sett. 1943, il G. raggiunse oggetto della scienza giuridica "alla norma, considerata in sé come razionale", e, d'altro lato, prende le distanze da quello ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] nel senso etico speculativo, quale le "Dottrine del Diritto razionale lo pensarono come criterio perenne di legislazione" (p. su questo consensus, o "mutualità permanente di vincoli e di funzioni", o meglio ancora su di un "accordo spontaneo e una ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] una programmazione pluriennale e l'utilizzazione razionale di laboratori, istituti e stazioni sperimentali des milieux nutritifs, ibid., X (1938), pp. 1-7; La funzione dei microrganismi nella conservazione dei foraggi insilati, in Atti della R. ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....