SIMBOLO (dal gr. συμβάλλω "metto insieme", da cui σύμβ)
Emilio SERVADIO
Gioacchino MANCINI
Nicola TURCHI
Con questo termine s'indica, genericamente, un segno, un'immagine o un oggetto che ne rappresenta [...] simbolo ha nella religione una parte larghissima e una funzione non sostituibile. E, invero, quella sua proprietà di i danzatori che rivestono la pelle o la maschera dell'animale rappresentato, si esaltano in quella loro mimica fino a sentirsi una ...
Leggi Tutto
Negli ultimi decennî l'aritmetica superiore o teoria dei numeri è stata intensamente coltivata, in ispecie in Germania, nei paesi anglosassoni ed in Russia. Nella impossibilità di esaurire in ogni particolare [...] m, n, interi primi tra loro). Il numero di tali numeri primi non superiori a k è rappresentato asintoticamente da una funzione (analoga a quella che rappresenta asintoticamente, al crescere di k, il numero π (k) dei numeri primi non superiori a k (IV ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] . 97) ed è noto, per ogni inclinazione, dai calcoli delle carene inclinate; esso si può quindi rappresentare (fig. 98) in funzione di θ Del pari in funzione di θ si può rappresentare il primo membro, nel quale XG e ZG sono date; l'ascissa del punto d ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] non lo è stato mai per nessuno) una scelta tra rappresentazione e astrazione, ma un impegno per la sincerità emotiva e l con Le Corbusier, nel 1946, ne orientò il lavoro in funzione dell'architettura. Neppure possono dirsi astratti A. Cascella (1920) ...
Leggi Tutto
Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] l'origine.
Ciò premesso, ed esprimendo i parametri u, v, w in funzione degl'indici m, n, p; m′, n′, p′ delle due facce asse.
Sono in tale condizione i cristalli di calamina e di tormalina rappresentati nelle figg. 51 o e 47 f; anche i tre assi ...
Leggi Tutto
Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] afferma che ogni equazione algebrica possiede almeno una radice.
Ne segue che, se si pone
con a0 non nullo), la funzione f(x) si può rappresentare in forma di prodotto così:
ed i numeri, reali o complessi, α1, α2, ..., αn sono tutte e sole le radici ...
Leggi Tutto
Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] di P. S. Laplace (1784), e che poi ricevette il nome di funzione potenziale nella trattazione di G. Green (1828), e il nome di potenziale . Il primo termine di questa formula viene a rappresentare l'energia potenziale coulombiana, il secondo è quello ...
Leggi Tutto
AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] trova approssimativamente
Nella posizione di equilibrio (x = a), la forza si annulla. È facile vedere che la curva che rappresenta i in funzione di x ha l'andamento desiderato, corrisponde cioè a quello della fig. 16.
b) Per dare un saggio sulla (67 ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , in tanto risponde alla coscienza contemporanea, in quanto ne rappresenta le più profonde esigenze; la Chiesa che opera nel mondo l'Almagesto di Tolomeo.
La Spagna esercitò allora quella funzione di mediatrice tra Oriente e Occidente, in cui ...
Leggi Tutto
1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] abbia un numero finito di termini). È sempre equiconvergente in Q la serie:
per s ≥ 2; essa ha per somma Ks (x, y).
Ogni funzione f (x) rappresentabile sotto la forma:
dove K (x, y) è simmetrico e g (x) è continua, può svilupparsi in serie secondo le ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...