Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] punti individuano il vettore (spostamento) PQ, che nel sistema di coordinate (xi) è rappresentato dalle quantità dxi, dette componenti del vettore. Se ora consideriamo una N-pla di funzioni
xi′ = xi′ (x1, x2, x3, …, xN) (i′=1, 2, …, N)
a jacobiano ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] Forma enunciativa (o funzione proposizionale o enunciato aperto) è un’espressione del linguaggio della logica dei predicati contenente qualche variabile individuale libera; tali sono, per es., le espressioni «x è vivente» (rappresentabile mediante il ...
Leggi Tutto
Fisica
Nella meccanica statistica classica con i. statistico, o con il termine ensemble, introdotto da J.W. Gibbs, si indicano famiglie di stati di equilibrio macroscopico. Nello spazio delle fasi, cioè [...] ⋃ B (o anche, talvolta, A∙B). In fig. 1, II è rappresentata l’intersezione dei cerchi A, B. Se A, B sono privi di elementi comuni elemento; h) assioma di rimpiazzamento: dati un i. A e una funzione f, esiste l’i. contenente tutti e soli i valori di f ...
Leggi Tutto
Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda [...] determinare nel fluido un campo di velocità che ammetta Φ come potenziale. Così, per es., se la funzione Φ che soddisfa alla [1] rappresenta il potenziale di una corrente traslatoria uniforme in presenza di una singolarità costituita da un dipolo, si ...
Leggi Tutto
Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] ., alla temperatura), luogo dei punti in cui la grandezza considerata ha lo stesso valore. Se la grandezza in esame è rappresentabile mediante una funzione z = f (x, y) delle due variabili indipendenti x e y, si parla anche di linee di livello della ...
Leggi Tutto
Si definisce valore critico di una determinata grandezza, il valore limite mai raggiunto dalla grandezza medesima (per es., la velocità critica nel moto dei gravi nell’aria), oppure quel valore in corrispondenza [...] grandezze termodinamiche, il cui comportamento nella regione critica, come funzione di variabili opportunamente scalate (cioè espresse con opportune unità di misura), è rappresentabile con un’unica curva universale.
Le proprietà di universalità non ...
Leggi Tutto
In elettronica, circuito a elementi passivi (per es., un filtro) o attivi (per es., un circuito che utilizza un amplificatore operazionale) che fornisce in uscita un segnale (per es., una tensione variabile) [...] che, a parte eventuali costanti additive o moltiplicative, è l’integrale rispetto al tempo della funzione che rappresenta il segnale vi(t) applicato all’ingresso. Nella fig. 1 è schematizzato un tipico i. a elementi passivi, l’i. a resistenza ...
Leggi Tutto
In fisica, essendo data una grandezza oscillante smorzata, cioè rappresentabile con una funzione del tipo x(t)=Ae–kt sen (ωt+ϕ), dove A, k, ω, ϕ, sono delle opportune costanti, e è la base dei logaritmi [...] naturali, t una variabile (generalmente il tempo), si chiama d., o d. numerico, il rapporto, costante, tra due massimi successivi del medesimo segno. Tale rapporto risulta pari a ekT, essendo T=2π/ω il ...
Leggi Tutto
INFORMATICA
Paolo Ercoli
Alberto Marini
Con il termine informatica, neologismo di origine francese, s'indica attualmente una nuova ed emergente disciplina, la quale si occupa di particolari rappresentazioni [...] ) che possono corrispondere a relazioni fra gli enti rappresentati da ciascun dato elementare o a relazioni di accesso modo da operare su qualunque cella di esso, e ciò in funzione di quello che legge sul nastro stesso, che costituisce perciò una ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] la differenza fra due variabili ausiliarie, non negative.
Ciò premesso, ogni problema di p. l. può essere così rappresentato: data la funzione lineare:
ove x1, x2, ..., xn sono le variabili, e c1, c2, ..., cn sono costanti date, renderla minima, le ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...