Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] nella geometria euclidea, la nozione, assunta come primitiva, è implicitamente definita dai postulati del piano; nel posto di parole o frasi che si tralasciano (se hanno questa funzione, i puntini sono talvolta racchiusi in parentesi tonde o quadre). ...
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ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] iniziali mediante un numero finito di applicazioni delle regole di sostituzione e di induzione. Esempi di funzioni ricorsive primitive sono le comuni funzioni aritmetiche elementari: predecessore di x: pr(1) = 0, pr(x′) = x; segno di x: sg(0) = 0 ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] pellucida da cui si originano la linea primitiva, il nodo primitivo, il prolungamento cefalico, formazioni tutte che corteccia cerebrale, distinta dalle circostanti per struttura istologica o per funzione;
a. di proiezione, l’a. corticale in rapporto ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] cioè che nel reticolo cristallino svolgono la stessa funzione, sono separati da virgole, raccolti in parentesi senza variazioni in determinate circostanze. Nella mentalità religiosa primitiva, l’efficacia attribuita alle f. deriva dalla stretta ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] delle operazioni ammissibili (O), (P1), (P2), …, (P5) è equivalente a permettere estensioni successive G-primitive del campo differenziale di partenza.
Definiamo ora induttivamente le funzioni classiche come segue. Si parte dal campo C(t) delle ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] a. n. riguarda il calcolo dell'integrale definito ∫ba f (x)dx di una funzione assegnata f. Escludendo il calcolo per via diretta attraverso una primitiva di f (raramente praticabile), è disponibile una moltitudine di algoritmi aventi caratteristiche ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] x ≥ −1 e ≤ 0 mentre coincide con x per ogni x ≥ 0 e ≤ +1, per la funzione continua "non nulla" f2 (x), che coincide con x per ogni x ≥ −1 e ≤ 0 ed è una regolare, ove per algebra divisoria (o primitiva) si intende un'algebra dotata di modulo, ogni ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] fattorizza come
dove ζp indica la radice p-esima primitiva dell'unità e2πi/p. Supponendo che una soluzione ogni curva ellittica definita su C è isomorfa a Eτ per qualche τ in ℋ. La funzione gi(τ) è una forma modulare di peso 2i per il gruppo SL2(Z).
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] deve anche una descrizione del compasso di Mordente, a trasporre le funzioni di quest'ultimo al compasso di proporzione, che, come abbiamo accennato, esisteva già nella sua forma primitiva. In una serie di manoscritti risalenti al 1610 circa, Coignet ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] H. Risch presenta un algoritmo per il calcolo di una primitiva di una funzione elementare, ossia di una funzione che può essere costruita usando operazioni razionali, esponenziali, logaritmi e funzioni algebriche su un campo che contiene
È ben noto ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...