I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] revenant che si evoca qui a segnalare la funzione o vocazione più direttamente politica (non escluso in «Religio» tra 1934 e 1944, poi tra 1947 e 1949 con la primitiva denominazione e la conduzione di Ambrogio Donini.
78 Trattasi di Angelo Brelich (di ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] fa capo a Bronislaw Malinowski e ad Alfred R. Radcliffe-Brown - ha analizzato le società primitive in termini di struttura e di funzioni, cioè utilizzando un modello di chiara derivazione biologica. Più ambivalente appare il ricorso alla teoria dei ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] feudale; infine, ritorno della Chiesa alla povertà primitiva e secolarizzazione dei beni feudali della Chiesa stessa. profitto di pochi, nella quale l'investimento non è una funzione sociale ma appartiene alla sola impresa privata, sfugge a qualsiasi ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] L'ampiezza e la diversità dei campi educativi, la molteplicità delle funzioni e dei fattori operanti in questo ambito rendono la messa a al cambiamento tecnologico. Quando la tecnologia è primitiva e arretrata il rendimento di molte qualificazioni ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] non in senso negativo. Egli suddivide infatti i popoli primitivi in due categorie: quelli che quasi non conoscono la quello della società politica o Stato, e che corrispondono alla funzione di egemonia che il gruppo dominante esercita in tutta la ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] originaria della filosofia: «L’homme appelle révélation l’affirmation primitive. Le genre humain a-t-il tort?»45. Manzoni Padri e Dottori della Chiesa»47. Fra l’altro nella sua funzione di prefetto nell’Ambrosiana, si era fatto forte delle pagine del ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] non è riforma, ma trasformazione. Riformare è restituire alla forma primitiva, come Lutero tentò di fare: ad una forma adatta ad -1929, a cura di M. Picchi, Roma 1985.
51 Sulla funzione del mito in ambito fascista cfr. E. Gentile, Le origini dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] con i loro resti organici, incapsulandosi entro la primitiva morfologia terrestre, costituita da grandi montagne (non per il trasporto delle merci.
In questo periodo assunse una funzione rilevante per gli studi geografici la penetrazione per via di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] malta, probabilmente un composto di calce e sugna con funzione impermeabilizzante. In area bizantina sono molto diffuse borracce in Cerimonie di Costantino Porfirogenito e ad una primitiva versione in pelle succedettero tipi realizzati nei ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] i rispettivi gruppi di attività. In una comunità primitiva essa è minima: produzione economica e regolazione di caso in caso rilevanti, oltre che delle basi su cui tali funzioni sono suddivise, e la misura in cui essi risultano fusi o differenziati ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...