Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] una parola di ‛verità' e di adempiere a una funzione profetica, la quale colloca il poeta, in quanto mediatore tra capitale: come può accadere che ancora oggi tanti popoli primitivi continuino a raccontare le stesse ‛storie pazze' degli Indiani ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e ostilità, visitò la Grecia, alla quale si estendeva la sua funzione di delegato. Nell'Epifania del 1939 accennò, in una predica, un ritorno della Chiesa alle "note caratteristiche della Chiesa primitiva e cioè: studio e conoscenza del Cristo e del ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] seminari e una nuova attenzione alla centralità della funzione del parroco. La cultura religiosa, poi, arricchita dai risultati dell'erudizione storica, rinverdiva il mito del ritorno alla Chiesa primitiva e confrontava questa pretesa età dell'oro e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Marrou, che la biblioteca non facesse parte del primitivo monastero, ma che l'edificio fosse stato successivamente Roma-Bari 1986, pp. 521-29.
D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tarda antichità, ibid., I, Istituzioni, ceti ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] chiave prevalentemente etica e civile nell’Illuminismo; successivamente in funzione dell’apologetica e della dogmatica. Anche nel secolo XIX della struttura dialogica tipica della catechesi primitiva che, particolarmente attraverso lo schema della ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Sono immagini che oltre ad attestare il momento storico primitivo del cinematografo, si presentano anche come «prime icone
«Reverendissimo Padre, obbligato a vedere ogni cosa soprattutto in funzione dell’onore di Dio e del bene delle anime, sono ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] presentare papa Silvestro e l’imperatore Costantino nella loro rispettiva funzione ‘romana’16. Quale che sia di preciso l’esatta orientali e occidentali dalle origini della chiesa primitiva fino all’epoca contemporanea avrebbero esercitato il loro ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] esempio di incrostazioni temporalistiche che non giovano alla funzione pastorale del pontefice (e tuttavia di per sé , in partic. 245; G. Olsen, The Idea of the Ecclesia Primitiva in the Writings of the Twelfth-Century Canonists, in Traditio, 25 (1969 ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] voce del carnefice il luogo, accuratamente occultato dai persecutori, della primitiva sepoltura dei due santi (ibid. 28, 1-5). c'è la dichiarazione che se D. "è per le sue funzioni uguale agli altri vescovi, egli tuttavia ha su di essi una primazia ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] un idioma semitico piuttosto simile a una forma primitiva di ebraico. Questi nuovi arrivati assunsero il comando Ciclo di Kumarbi (giunto a Khattusha in quei decenni), che disegna le funzioni e i rapporti tra le divinità che mette in gioco. L'Epos ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...