Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Littleton 1980, pp. 234-237 (tr. it. parziale: La funzione comunicativa della sessualità umana: una dimensione non considerata, in Sessualità e in nome delle scienze umane. La ‛bibbia del primitivo', The golden bough di Frazer, è sul tavolo ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] come abbiamo visto, anche per la struttura e la funzione della sua coscienza sono determinanti i principi dell'idoneità alla 'altro canto non sono stati segnalati casi di lesione cerebrale primitiva che siano regrediti dopo 12 ore di coma dépassé.
Le ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] mari e modificando continuamente l'aspetto del suolo.
La primitiva atmosfera era ricca di diossido di carbonio, un gas (v. tab. V). Il volume del liquido extracellulare è funzione del contenuto corporeo di sodio; questo liquido costituisce l'ambiente ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] lunghezza ovvero costante di spazio λ). Se i dati per Vm in funzione di x vengono messi in diagramma esprimendo x in unità di λ : Χ dei Vertebrati, che, essendo una porzione del cervello primitivo, contiene diversi strati di cellule interposti tra i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] H. Risch presenta un algoritmo per il calcolo di una primitiva di una funzione elementare, ossia di una funzione che può essere costruita usando operazioni razionali, esponenziali, logaritmi e funzioni algebriche su un campo che contiene
È ben noto ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] e l'individuo, 1939) e Alfred Reginald Radcliffe-Brown (Sul concetto di funzione nelle scienze sociali, 1935; Struttura e funzione nella società primitiva, 1952) che, evitando il ricorso alla 'mentalità', costruirono spiegazioni funzionalistiche e ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] ) che i vasi linfatici traggono origine dalla parete delle primitive vene e si estendono da queste in senso centrifugo: M.-F.-X. Bichat osservò che il sistema nervoso regola le funzioni della vita organica come quelle della vita animale e rilevò l' ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] tal modo, pur divaricati o incisi, conservavano la caratteristica funzione; si stabilì quali arterie, vene, e nervi si devono efficienti. Seguirono presto altre importanti modificazioni della primitiva tecnica di Sauerbruch, come quella proposta da ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] accomunati solo dall'indubbia compartecipazione del SRE, anche se in funzione secondaria.
Riteniamo opportuno nella presente trattazione parlare solo delle forme patologiche primitive del SRE, senza soffermarci sulle iperplasie che si riscontrano in ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] N. Kleitman. L'evoluzione ontogenetica da questa periodicità primitiva al ritmo monociclico è in rapporto con lo 1969, p. 338) hanno giustamente rilevato che l'idea di una funzione positiva del sonno ‟implica la nozione di complementarità, e cioè che ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...