Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] che ciò, di fatto, non si verifica, osserviamo che non è difficile ordinare effettivamente tutte le funzioni ricorsive primitive di una variabile secondo una successione infinita, con eventuali ripetizioni, specificando il modo in cui ciascuna ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] al corpo e, quindi, che la specie immortale di questa anima resti "primitiva e ottima" (ibidem, 42 d, cfr. 71 d), che " a-b). L'associazione, nel caso del sangue, della funzione nutritiva da una parte e di quella della trasmissione dell'informazione ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] . Siano w1, w2 numeri complessi tali che w1/w2 appartiene ad ???OUT-H???. Allora un esempio di funzione ellittica con periodi primitivi w1, w2 è la p-funzione di Weierstrass, definita da:
Sia p(z) la derivata di p(z). Allora p(z) soddisfa l ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] nel conteggio sulle dita, nel quale il pollice aveva la funzione di cursore per le altre dita; tali differenze suggeriscono l . I problemi che si presentavano naturalmente alla matematica primitiva ‒ cioè, in sistemi matematici non basati su ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] formale, Kolmogorov considera un insieme Ω di enti primitivi, deno minati 'casi elementari' e una classe correlazione tra Xi e Xj, ϱij, è tale che ∣ϱij∣≤R(∣i−j∣), dove R(n) è funzione non negativa di n, per cui R(0)=1 e ∑nk=1R(k)/n→0 per n→∞. L' ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] n). La stessa funzid~e f può essere usata per definire una funzione ψ da H alla specie delle funzioni di scelta di numeri naturali. Sia β una successione di scelte, sviluppo graduale da questa forma primitiva di matematica alle complicate costruzioni ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] in una strategia di calcolo, non si limitava alla sola funzione pratica (contrariamente all'esempio precedente, in cui i numeri si trattasse della fabbricazione di vasi o della metallurgia primitiva (l'azione del fuoco sulla Terra, sui minerali ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] J(N;k,n)>0 per N≥N1(k,n). Hardy e Littlewood introdussero inoltre due funzioni g(n) e G(n); la prima esprime il più piccolo valore di k per il quale Se p è un numero primo e g una radice primitiva modulo p allora per ogni numero naturale n, non ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] più tardi il polinomio di Jones) nella forma di una funzione di partizione della meccanica statistica, e Vaughan Jones scoprì invarianti su un insieme di stati completo conduca alla forma più primitiva dell'integrale di Feynman (v. Feynman e Hibbs, ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] 2π/p)+i sen(2π/p) una radice p-esima primitiva dell'unità. Allora α è una radice del polinomio su ℍ nel modo seguente:
[37] formula.
Una forma automorfa di peso k per Γ è una funzione f(z) definita per z in ℍ tale che:
a b
a) f(γ(z))(cz+d)− ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...