TERMODINAMICA
Antonio Carrelli
. La termodinamica in senso classico, e cioè in rapporto alla linea del suo sviluppo storico, tratta in maniera generale delle trasformazioni di lavoro in calore, e di [...] si ottengono relazioni analoghe a quelle ottenute per F. La conoscenza di Φ in funzione di p e T permette, derivando Φ rispetto a p, di stabilire la formulazione che, rimanendo equivalente a quella primitiva, permetta d'interpretarne meglio il ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] come la "City of Homes", appunto per indicare la sua funzione di residenza familiare di gran parte dei cittadini, che hanno il W. de Forest, è dedicata all'arte americana primitiva. Le collezioni comprendono le antichità classica ed egiziana, pitture ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] per noi, come già lo era stato per l'uomo primitivo, il mezzo per creare il fuoco. Si trasforma in
e quindi:
La temperatura di un punto generico del muro è dunque una funzione lineare della distanza del punto dalla faccia A B, sicché, se i segmenti ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] è dato dall'idrato: Al(OH)3; esso con acidi forti funziona da base, con le basi forti da acido. La dissociazione acida e i loro prodotti, purché il periodo della sostanza primitiva sia molto grande rispetto a quello del prodotto; diversamente ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] regia e delle forme del mégaron con la capanna primitiva periptera di origine preistorica, ma che aveva avuto sviluppo di fondazione doveva avere un minimo; e poteva adempiere la sua funzione, per la presenza, più che di un semplice pronao profondo ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] più alta concezione ed amministrazione di questa primaria funzione statale e il cui commercio ormai abbracciava tutto . friulana di st. patria, XVIII, 1922, p.1-25). Questo primitivo luogo di sinassi cristiane può dare l'idea di ciò che era un ...
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TINTURA
Luigi Caberti
. Industria tessile (fr. teinture; sp. tintura; tedesco Färberei; ingl. dyeing). - Per tintura s'intende l'arte di dare a un supporto qualsiasi una colorazione regolare, uniforme, [...] colorante, in modo che esso possa fissarsi sulla lana, che funziona da base. Si deve infatti tener presente che i colori acidi una nuova colorazione, in generale molto affine alla primitiva, ma dotata di qualità notevolmente superiori di resistenza ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] animali domestici umisi poco dopo il pasto e ne intuì la funzione. J. Pecquet nel 1651 diede una buona descrizione del dotto da sembrare che la localizzazione nei ganglî sia stata primitiva. Tutte le lesioni, sia traumatiche sia patologiche, della ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] terreus Carinarum. Così erano costruite le fortificazioni delle città primitive, specialmente di quelle poste in piano, facendo precedere il spinte vengono trasmesse in parte agli speroni, che funzionano così come mensole a T incastrate alla base. ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] J. V. Schlosser, Die Kunstliteratur, Vienna 1924; R. Hedicke, Methodenlehre der Kunstgeschichte, Strasburgo 1924; L. Venturi, Il gusto dei Primitivi, Bologna 1926; id., La critica e l'arte di Leonardo da Vinci, Bologna 1919; id., Pretesti di critica ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...