ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] sequenze di nicchie è mantenuto nella sezione superiore della porta sudorientale di Raqqa dove però si trovano due forme Córdova, per avere documentati i più antichi sistemi con funzione statica oltre che decorativa; essi sono variazioni e ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] bronzei artuqidi, del sec. 13°) e, più in generale, nella decorazione monumentale di portali, con funzioni apotropaiche - come nel caso della porta del Talismano di Baghdad (1225) -, al centro di lunette o negli archivolti e negli stipiti (Como ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] in genere non direttamente dalla m., ma attraverso una porta nascosta nel muro della qibla. Quest'ultimo spesso angoli dell'edificio, l'ingresso alla m. o al santuario. La funzione di tali torri non è quindi rituale, ma piuttosto quella di articolare ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] notizia di lavori pagati nell'aprile del 1568, fatti con funzione di "magistro" insieme con altri soci "lapicidi", nella Savelli, tra il 1573 e il 1574 il D. costruì la porta S. Giovanni, accesso a Roma dal nuovo tracciato della via Campana concluso ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] Ladis, 1982, pp. 254-255); entro il 1353 G. dovette invece portare a termine il polittico da identificare con quello ora sull'altare maggiore di S , la loro disposizione è stata pensata in funzione della decorazione degli armadi delle reliquie, con ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] anche la possibilità degli stimoli forniti dal nuovo materiale documentario portato dal nipote da Roma.
Dal 1743 il B. pare di quello del maestro, il disegno del B. è sempre in funzione delle necessità del quadro da eseguire e non assume mai quell' ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] Leone, Giovanni Senza Terra ed Enrico III, dal 1180 al 1247, che portano i tipi e il nome di Enrico II. La leggenda poteva contenere un santi, scelti e raffigurati secondo criteri precisi di funzione e di simbolo, numerosi specialmente là dove mancò ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] maggior parte delle moschee di questo periodo, con la funzione statica di sostenere la spinta dei pennacchi angolari.La 15°, dove in seguito il numero dei minareti fu portato a quattro. Potrebbero naturalmente essere citati molti esempi provenienti ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] in generale il tema della struttura e del funzionamento della vasta bottega organizzata da Raffaello allo scopo di Mario, ordinata da Leone X a Raffaello intorno al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] la prima attraverso la spina dei Borghi e la seconda in direzione del porto fluviale di Ripetta. A S. Giovanni in Laterano il F. procedette singolo "ma in quanto relazionato e costituito in funzione di uno spazio urbano": per questo motivo l'oggetto ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...