LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Albani ebbero importanti commissioni, il L. lavorò in funzione subordinata sotto la guida di Reni, per progetti che l'8 aprile avevano deciso di affidare al L. il compito di portare a termine l'opera del Domenichino il 13 giugno si risolsero a far ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] non pubblicò con Aldo Manuzio e che dedicò a Giulio II in funzione di un trasferimento a Roma a cui cominciava a pensare.
L' proprio diario (XX, col. 363).
È probabile che G. avesse portato con sé a Roma le tante casse di libri e strumenti che aveva ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] fasi di costruzione del cannocchiale e il suo funzionamento. Mancò però al D. la percezione del alle streghe, Palermo 1959, pp. 393-399; N. Badaloni, I fratelli Della Porta e la cultura magica e astrologica a Napoli nel '500, in Studi storici, I ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di Giuliano da Maiano, si protrasse almeno fino al 1473, senza peraltro portare l'edificio a compimento. E, nell'arte del D., i tredici vi aveva lavorato. E, forse nell'agosto e proprio in funzione di un tale incarico, i due costituirono con Maso di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Fu proprio questa l'occasione che, nel 1261 o nel 1262, portò Pietro per la prima volta in Curia. Nonostante il suo appello, non esistono documenti che registrino Pietro di Giuliano in questa funzione o con il titolo di medico presso la Curia papale. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] in alto si intravede a fatica un grosso uccello che porta qualcosa nel becco.
Tradizionalmente le mura erano identificate con Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] toscano, D.-E. de Richecourt. I contatti, avviati nel 1753, portarono nel tardo 1755 all'offerta dei due insegnamenti di metafisica e etica. trovò un sostenitore deciso nel solo P. Verri. La funzione di d'Alembert italiano, che aspirava a svolgere, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] sé l'Aretino) e più ancora a Verona con funzioni ispettive e direttive assolte con scrupolo e competenza, come Pesaro, vi cadde malato, sicché non poté - come avrebbe voluto - portarsi, nel luglio, a omaggiare a Venezia o a Ferrara Enrico III, il ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] «Bisogna che mi renda conto della posizione e della funzione, che ormai mi sono proprie, mi caratterizzano, mi VI completò anche il disegno simbolico dei nove viaggi internazionali che portarono un papa, per la prima volta nella storia, nei cinque ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Polonia nonché lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico IV non poteva non essere consenziente se non derivantegli dal "grand dessein" di confederazione europea in funzione antiturca, che peraltro Sully s'ingegnava a tradurre ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...