CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nel favore reale e nella gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari quali fonti derivasse questa arte pittorica così fresca, poetica e precisa. Accostamenti sono stati tentati con ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] può essere ricavato dall'analisi di una breve composizione poetica, probabilmente scritta nell'occasione della conquista imperiale di esprime il tentativo dell'antipapa di incorporare la funzione pubblica nella propria autorità religiosa, con l' ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] fonti annalistiche, della sua propensione alla creazione poetica, soprattutto estemporanea.
Anche le arti visive rientravano del potere signorile. All'architettura veniva demandata una funzione di pubblica celebrazione: a Ferrara e nel contado ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] sociali, la rivista espressione del gruppo, che assunse una funzione critica all'interno del partito e alla quale il L. 307-320) gli offrì l'occasione di avvicinarsi alla dimensione poetica di Ambrogio, che il L. considerava componente primaria di ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] ). Sulla sua formazione ebbe un certo rilievo l'esperienza politica, oltre che poetica, di M. Rapisardi (evidente, fra l'altro, in un libro di comunale nel 1889, nonostante i diretti interventi in funzione antidefeliciana del prefetto e di F. Crispi.
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] La missione, che seguì la morte del Toledo ed era in funzione della nomina del nuovo viceré, si prefiggeva di istituire un primo tentativo di procurare una raccolta integrale della sua produzione poetica si ebbe all'inizio del sec. XVIII dopo che l ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] il F., favorito dal tema, rinunciò alla citazione colta e semplificò lo stile in senso realista, sviluppando una poetica più coerente con la funzione monumentale.
Nel 1880 il F. vinse il concorso per il monumento equestre a Vittorio Emanuele II a ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] fuggire, F. compose versi, carichi di una certa vena poetica, sulla sua condizione di prigioniero, nei quali erano anche duratura svolgendo un'azione diplomatica e politica in chiara funzione antifrancese. Per riuscire in questo progetto, convinse gli ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] , filosofici, storici e letterari, con la sua produzione poetica di evidente ispirazione romantica, non tardò ad affermarsi come il nuovo sindaco fosse in grado di esercitare una funzione mediatrice tra i due opposti schieramenti, ma le critiche ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] Venezia. Lingua significa cultura, prosastica e poetica: i moduli espressivi del C. hanno in Cultura neolatina, XXI (1961), pp. 220-28;Id., Tradizione letteraria e funzione pubblicista nella preghiera a san Marco di M. da C., ibid., XXIV (1964), ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...