Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] ] di smuovere il cielo e la terra»), un altro tratto sintattico sfruttato in funzione mimetica dello stile colloquiale.
Nei Canti il confronto con la lingua poetica tradizionale si articola in scelte molto varie di lessico e soluzioni stilistiche ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] caso contrario, un'alleanza fra la Polonia e i Turchi in funzione antiungherese. Tornato a Cracovia, sostenne la necessità di un'azione pp. 280-286); K. Kumaniecki, Il periodo italiano nell'opera poetica di F. B.: i suoi epigrammi romani, in Il mondo ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] i libri più amati, coltivando in segreto la sua passione poetica e letteraria.
L'aver affrontato ben presto la vita fuori la commedia borghese sembrò la più adatta a svolgere questa funzione didattica e la C. ritrovò l'onore delle cronache ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] particolare acume nei copiosi riferimenti storici, l'opera poetica di Rambaldo di Vaqueiras, dal contrasto bilingue al evoluzionistico che alla produzione franco-veneta assegnava la funzione strumentale di "anello di congiunzione". Nei capitali ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] . È un bisogno d'evasione che allontana la riflessione problematica sulla funzione della letteratura e serve, semmai, da autodifesa e da lenimento in nome di quella poetica da sempre buzzatiana, congeniale ad una letteratura di successo, che tornerà ...
Leggi Tutto
FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] Nuova Antologia, aprile 1957, pp. 579-582; E. Frontali-Milani, Carteggio poetico tra R. F. e Laura Milani, in Il Ponte, XII (1956), narrativo delle "Veglie di Neri" di R. F.: la funzione dell'informatore, in Italianistica, XVIII (1989), pp. 157-163 ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] sociale queste sembrano piuttosto assolvere alla comoda funzione di "campi neutri" che, per cos'è questo riso, in Il Messaggero, 6 luglio 1975; C. Bo, Umorismo come poetica anarchia in una storia d'eroi e cimiteri, in Corriere della sera, 18 apr. ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] facilmente irritabile, aveva un concetto autoritario della sua funzione in famiglia. Nel 1831 pubblicò, a Padova, un felice nel valutare le Grazie di cui non avvertì la segreta tensione poetica nello stesso modo che non la avverti, di lì a poco, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] (e il bibliotecario) svolgano anche la non secondaria funzione di «eccitare i congressi», cioè di animare la vita ’articolazione che si può leggere nel titolo della composizione poetica in endecasillabi e settenari di Giacomo G. Pescaglia sulla ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] dalla Grande Guerra, nel consapevole venir meno della funzione del poeta-vate e della relativa concezione della lirica e non a caso, in una serie di squarci di bravura letteraria e poetica.
Diverso è il caso del narratore, anche se, alla pari del ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...