LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] castello e fantasma - che sembra avere soprattutto la funzione di esorcizzare i più violenti traumi dell'autore - uniti da uno stile "alto" che deve molto alla lingua poetica della tradizione, anche per quel che riguarda le scelte metriche - mettono ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...]
Coinvolto nella secentesca crisi di dignità della funzione del letterato borghese, il C. sperimentò il C. aveva saputo "rendere al vivo" i "caratteri contadineschi" (Della ragion poetica, lib. II, cap. XXII, p. 318 degli Scritti critici e teorici, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] al programma metodologico e culturale la rivendicazione decisa di una funzione di orientamento e di guida che andava ben oltre il del teatro medievale: "la lauda è perciò la forma poetica ingenerata dall'entusiasmo religioso, che si manifestò nei più ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] italiana e francese ed è spiegata la diversa funzione dell'Accademia francese e dell'Accademia della L'A. critico e scrittore di belle arti,Asti 1911; C. Berardi, Dell'opera poetica di F.A.,in Studii critici,Bozzolo 1914; P. Toldo, L'A. oltr'Alpe, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] confermata e ravvivata dall'inserzione di narrazioni in funzione paradigmatica.
Il C. morì prima del 15 nov , Bologna 1958, pp. 176-185; F. Ulivi, L'imitaz. nella poetica del Rinascimento, Milano 1959, pp. 20-25; C. Dionisotti, Umanisti dimenticati ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] La missione, che seguì la morte del Toledo ed era in funzione della nomina del nuovo viceré, si prefiggeva di istituire un primo tentativo di procurare una raccolta integrale della sua produzione poetica si ebbe all'inizio del sec. XVIII dopo che l ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] . Lo stesso classicismo della sua poesia sembra assunto in funzione di una nobiltà e di una forza che il poeta d'arte di A. A., Bologna 1923; C. De Lollis, Saggi sulla forma poetica italiana dell'Ottocento, Bari 1929, pp. 207-239; U. Mazzini, Amori e ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] al re di una cesta dei suoi apologhi, analizza la funzione e la validità del genere stesso.
Nel dicembre 1497 IV-V (1956-57), pp. 7-143. Ma si vedano anche sulla produzione poetica: V. E. Percopo, Una tenzone tra Amore e Fortuna..., in Rass. critica ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] privilegiata della poesia come totalità e della funzione oggettivamente moralizzatrice del poeta in quanto , sempre significativa di un interesse per nulla accademico, delle figure poetiche sulle quali si accentrò l'analisi, da Manzoni a Tasso, ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] una riunione del Gruppo 63, un vero e proprio manifesto di poetica, i cui concetti verranno ripresi (e approfonditi) molto spesso dall stesso tempo, non esaurisce in ciò la sua funzione, ponendosi anche come testo letterario perfettamente autonomo.
Di ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...