TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] è il tipo perfetto del tiranno, essendo questa funzione ‘dirottata’ sul terribile Ezzelino da Romano. Il P. T., in Italica, XVII (1940), pp. 49-57; G. Vernazza, Poetica e poesia di P. T., Parma 1964; M. Ariani, Tra Classicismo e Manierismo. ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] al suo lavoro di organizzazione pratica e di editoria ufficiale e alla sua interpretazione della poesia italiana in funzione di una nuova poetica del "buon gusto" offerta all'Arcadia nei suoi volumi letterari" (W. Binni, Il Settecento letterario, in ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] teso all’elaborazione di un nuovo «discorso pittorico in funzione rivoluzionaria» (Primo manifesto di pittori e scrittori, in grafici. Parallelamente non si era spenta l’originale vena poetica dell’artista, che in quegli anni pubblicò le raccolte ...
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RICCOBONI, Antonio
Matteo Venier
RICCOBONI, Antonio. – Nacque a Rovigo nel 1541 da Andrea e da Marietta: nel testamento nomina quattro fratelli (due religiosi: Giovanni, rettore della chiesa di Mardimago, [...] , con attenzione ad altre discipline come la grammatica, la poetica, la retorica e la filosofia, che alla storia forniscono uno München 1970).
La tematica centrale pertiene alla funzione della poesia: Riccoboni riconosce autorevolezza a Castelvetro, ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] dei propri strumenti espressivi su una linea di apertura europea del linguaggio poetico, con un più preciso uso dell'analogia, l'adozione di un rintracciabile una varia presenza di modelli europei in funzione di stimolo e guida nel superamento del ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] permesso di rappresentarlo. Questo lavoro, cui assegnava una funzione di propaganda politica, lo impegnò persino in uno Della storia però il C. amò dare un'interpretazione di preferenza poetica, di farne a suo modo opera d'arte; estendeva così ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] suo pensiero circa i rapporti tra psicologia e logica e la funzione del linguaggio, i cui risultati espose sia nel corso di nella forma letteraria brillante e immaginosa e non di rado poetica: non bisogna dimenticare, infatti, che egli fu anche ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] E. Montale; quest'ultimo, in maniera particolare, per riconoscimento dello stesso G., esercitò una funzione determinante nella formazione del suo gusto poetico, indirizzandolo nelle sue prime prove.
A partire dal luglio 1924, iniziò la professione di ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] effetti, piuttosto che portatrice di una propria poetica, volle essere dichiaratamente espressione della nuova editi sulla stampa quotidiana e periodica, nei quali la funzione fabulatoria della narrazione s'intreccia con quella rievocativa della ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] pervenutici.
La critica è concorde nel giudicare con sufficienza le prove poetiche del D.; e di fatto, sia le rime che sono ballata un genere in cui il testo letterario aveva una funzione puramente servile rispetto alla musica e alla danza, e si ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...