MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] col nuovo ministero, lasciando di fatto la sua funzione dal 17 novembre. Dopo la fuga del papa secc. XVI-XX, I, Bari 2003, pp. 66-74; C. Urieli, Presenza pastorale e poetica del card. M. a Jesi, in Atti e mem. della Deputazione di storia patria per ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] il F., favorito dal tema, rinunciò alla citazione colta e semplificò lo stile in senso realista, sviluppando una poetica più coerente con la funzione monumentale.
Nel 1880 il F. vinse il concorso per il monumento equestre a Vittorio Emanuele II a ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] privilegiata della poesia come totalità e della funzione oggettivamente moralizzatrice del poeta in quanto , sempre significativa di un interesse per nulla accademico, delle figure poetiche sulle quali si accentrò l'analisi, da Manzoni a Tasso, ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] una riunione del Gruppo 63, un vero e proprio manifesto di poetica, i cui concetti verranno ripresi (e approfonditi) molto spesso dall stesso tempo, non esaurisce in ciò la sua funzione, ponendosi anche come testo letterario perfettamente autonomo.
Di ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] caso contrario, un'alleanza fra la Polonia e i Turchi in funzione antiungherese. Tornato a Cracovia, sostenne la necessità di un'azione pp. 280-286); K. Kumaniecki, Il periodo italiano nell'opera poetica di F. B.: i suoi epigrammi romani, in Il mondo ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] i libri più amati, coltivando in segreto la sua passione poetica e letteraria.
L'aver affrontato ben presto la vita fuori la commedia borghese sembrò la più adatta a svolgere questa funzione didattica e la C. ritrovò l'onore delle cronache ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] particolare acume nei copiosi riferimenti storici, l'opera poetica di Rambaldo di Vaqueiras, dal contrasto bilingue al evoluzionistico che alla produzione franco-veneta assegnava la funzione strumentale di "anello di congiunzione". Nei capitali ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] . È un bisogno d'evasione che allontana la riflessione problematica sulla funzione della letteratura e serve, semmai, da autodifesa e da lenimento in nome di quella poetica da sempre buzzatiana, congeniale ad una letteratura di successo, che tornerà ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] vibranti sfumature coloristiche volte a restituire pittoricamente la suggestione poetica del tramonto.
Il 10 febbr. 1557 il M evocato nelle immagini pubbliche veneziane per la sua funzione apotropaica contro le pestilenze. Anche in quest’opera ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] Nuova Antologia, aprile 1957, pp. 579-582; E. Frontali-Milani, Carteggio poetico tra R. F. e Laura Milani, in Il Ponte, XII (1956), narrativo delle "Veglie di Neri" di R. F.: la funzione dell'informatore, in Italianistica, XVIII (1989), pp. 157-163 ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...