COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] al re di una cesta dei suoi apologhi, analizza la funzione e la validità del genere stesso.
Nel dicembre 1497 IV-V (1956-57), pp. 7-143. Ma si vedano anche sulla produzione poetica: V. E. Percopo, Una tenzone tra Amore e Fortuna..., in Rass. critica ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] del volgare colto locale come lingua letteraria, funzione che il siciliano mantiene ancora, almeno nel Avalle, D’Arco Silvio (a cura di), Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, con il concorso dell’Accademia della Crusca, Milano ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] col nuovo ministero, lasciando di fatto la sua funzione dal 17 novembre. Dopo la fuga del papa secc. XVI-XX, I, Bari 2003, pp. 66-74; C. Urieli, Presenza pastorale e poetica del card. M. a Jesi, in Atti e mem. della Deputazione di storia patria per ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] il F., favorito dal tema, rinunciò alla citazione colta e semplificò lo stile in senso realista, sviluppando una poetica più coerente con la funzione monumentale.
Nel 1880 il F. vinse il concorso per il monumento equestre a Vittorio Emanuele II a ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] privilegiata della poesia come totalità e della funzione oggettivamente moralizzatrice del poeta in quanto , sempre significativa di un interesse per nulla accademico, delle figure poetiche sulle quali si accentrò l'analisi, da Manzoni a Tasso, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato nel 1600 come velleitaria restaurazione del teatro dell’antichità, il melodramma [...] gli autori dei primissimi melodrammi, tanto dal punto di vista poetico quanto da quello musicale (alle loro partiture, pubblicate tra il pubblico di invitati.
È proprio in seguito alla funzione primaria di spettacolo magnifico nato per festeggiare un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] sarà spesso attivo proprio per i Francescani, certo in funzione di questa nuova tendenza dell’arte sacra.
Da Firenze su cui la volontà realistica del pittore fonda la sua poetica, separa questo ciclo dai tentativi coevi di modernizzazione della “ ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] una riunione del Gruppo 63, un vero e proprio manifesto di poetica, i cui concetti verranno ripresi (e approfonditi) molto spesso dall stesso tempo, non esaurisce in ciò la sua funzione, ponendosi anche come testo letterario perfettamente autonomo.
Di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] spesso, peraltro, che in epoca ellenistica l’originaria funzione didattica risulti ormai minoritaria e sia in atto una dopo un soggiorno nell’isola di Cos, dov’era attiva una scuola poetica) nella prima metà del III secolo a.C., si distingue per l ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] ] di smuovere il cielo e la terra»), un altro tratto sintattico sfruttato in funzione mimetica dello stile colloquiale.
Nei Canti il confronto con la lingua poetica tradizionale si articola in scelte molto varie di lessico e soluzioni stilistiche ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...