DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] dell'ambiente vennero corrette innalzando il livello del pavimento, dopo che l'altezza complessiva era stata Bologna 1987, pp. 11-50; S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia estetica, Bologna 1988, pp. 319-322; U. Thieme ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] si può leggere prospetticamente anche nelle mattonelle del pavimento e nella cassettonatura del soffitto. Nel contempo , tra Venezia e Firenze, egli pone le premesse della funzione di guida che Venezia avrebbe assunto nei riguardi della Terraferma ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] , commissionati tra il 1761 e il 1764, balaustra e pavimento del presbiterio, sono di Giacomo, chiamato dai padri del Filippo Corsini commissionò a Isidoro il busto di Minerva in funzione di sovrapporta nella grotta al piano terreno del palazzo, cui ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] 22 soldi.
La rosa, presente sull'altare durante la funzione religiosa e oggetto della predica del pontefice, veniva successivamente portata La linea scorre agile ed elegante a disegnare il pavimento su cui gli apostoli sono ritratti accovacciati e in ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] della grande ruota mossa dalle acque della Dora per mettere in funzione tre seghe diverse, di cui due utilizzate per il taglio interesse è il progetto, di gusto pienamente neoclassico, del pavimento in marmo policromo (Casale Monferrato, Arch. parr. ...
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FATTORI, Liborio
Maria Grazia Branchetti
Attivo nel XVIII secolo come mosaicista dello Studio vaticano del mosaico; non si conoscono i suoi estremi biografici mentre della sua attività si possono definire [...] ali intrecciate. Le apparizioni angeliche risultano ideate in funzione di supporto a figure in stucco, opera di cc. 670-676 (le carte si riferiscono alla lavorazione di un pavimento non altrimenti specificato); I. A. Furietti, De musivis…, Roma ...
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tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...