OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] i quali vennero inseriti una volta a botte cinghiata e un pavimento di legno (Noack-Haley, Arbeiter, 1994; Prerrománico asturiano, 1995 miniature romaniche raffiguranti personalità storiche, in funzione di un'ambiziosa manipolazione di politica ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] collocato in posizione isolata, come dimostrano le tracce sul pavimento; questo perché l'ambiente conteneva più deposizioni nei stessa Gaza (Hamilton, 1956).
Dal punto di vista della funzione liturgica, l'a. appare collegato agli altri elementi che ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] in Inghilterra una straordinaria rinascita della vita intellettuale. Lanfranco di Pavia, monaco e priore dell'abbazia di Notre-Dame a Bec interno del palazzo reale di Palermo, costruita per avere funzioni non soltanto di chiesa, ma anche di sala ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] Grande moschea di Kairouan. Probabilmente a causa del cambio di funzioni cui si è accennato, più che per l'aumento di Azhar. Il mosaico di marmo fu impiegato sulle pareti e i pavimenti sia nel C. bahrita sia in quello burjita: esempi del primo ...
Leggi Tutto
Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] maniere a tavola, attribuendo al mangiare e al bere una funzione sociale fondata su un codice di regole relativamente stabile. Al , forato al centro e rialzato rispetto al piano del pavimento. L'isolamento della fiamma che viene realizzato in questo ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] ad avere un ruolo significativo, grazie alla sua funzione di centro religioso e allo sviluppo economico, ma apprende dall'epitaffio del capocantiere Jean Deschamps, anticamente nel pavimento della cattedrale, dovette cominciare nel 1248.A partire ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] solo in parte realizzato, la cappella di S. Bruno, il pavimento del coro, il lavamano che si svolge su due pareti e lungo attribuitagli, ma in cui il F. svolse probabilmente una funzione di soprintendenza al cantiere (1634-40).
La riflessione e la ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Acta Andreae et Matthiae confermarono all'a. funzioni di messaggero e di psicopompo. Isidoro di Siviglia . 150v; Zimmermann, 1916, I, tav. 7; Mütherich, 1986, fig. 14). Il pavimento a tarsie di S. Miniato a Firenze, del sec. 13°, mostra invece l'a. ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] cantiere con le macchine per il sollevamento dei carichi in funzione (Firenze, Gab. d. disegni e d. stampe d . Caccini). Gli stucchi parietali, nonché l'altare e il pavimento in marmi che completavano la sistemazione monumentale dell'abside, furono ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] Di certo, l'elemento centrale più rilevante e ricorrente in molti dei pavimenti del 'gruppo di Paolo' e dei suoi figli, attivi nella prima metà di croce, all'origine del quale è la funzione liturgica di guida alle processioni papali nelle chiese ...
Leggi Tutto
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...