MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] particolare dalle disposizioni degli horrea di Stato) la cui funzione era regolata da speciali leges horreorum. Oltre alle cellae si affiancano ambienti minori destinati ai servizi. Il pavimento, in terra battuta, è generalmente sollevato dal terreno ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] tra costruzione originaria e tardi restauri ed aggiunte, erano già in funzione nel Il sec. d. C., e la successiva erezione in loco al I sec. d. C. e munita di un bel pavimento a mosaico con allegorie delle Quattro Stagioni nel tablinum.
Il tempio ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] Ialiso alla fondazione della città di Rodi che da allora ebbe la funzione di capitale dell'isola (Diod., XIII, 751; Strab., XIV, m 0,85, già adoperata anch'essa in età bizantina come pavimento presso la chiesetta di S. Stefano ed oggi a Copenaghen, ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] la scarsa sicurezza della regione all'intorno e la stessa funzione che alla colonia era affidata; oltre alle due porte principali il fondo e i gradini della vasca esagonale, che il pavimento della sala che la contiene.
Una chiesa, cui senza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] un’idea del numero dei suoi edifici e delle loro funzioni, cultuali, residenziali e artigianali, ma l’entità reale delle . VIII e X-XIII), mentre la sostituzione completa del pavimento nella chiesa abbaziale ha permesso lo scavo dell’intera aula ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] visione della camera del dio. Come nel Partenone il pavimento della cella definito dalle colonne è leggermente incassato, non Non meno singolare risulta la base ampia, dettata dalla particolare funzione di raccordo con il muro a cui si addossa la ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] , commissionati tra il 1761 e il 1764, balaustra e pavimento del presbiterio, sono di Giacomo, chiamato dai padri del Filippo Corsini commissionò a Isidoro il busto di Minerva in funzione di sovrapporta nella grotta al piano terreno del palazzo, cui ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] 22 soldi.
La rosa, presente sull'altare durante la funzione religiosa e oggetto della predica del pontefice, veniva successivamente portata La linea scorre agile ed elegante a disegnare il pavimento su cui gli apostoli sono ritratti accovacciati e in ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] nel noto gruppo Vaticano. Sembrava, inoltre, poco chiara la funzione di una cresta marmorea corrente lungo la gamba sinistra - filiazione da questa, con la sola variante sostanziale di un pavimento a mosaico al posto della vasca centrale che figura a ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] trovare ruote azionate meccanicamente che avevano la funzione di ammaestrare sulla precarietà dei beni terreni nel Tardo Medioevo si rivela in una formella del 1372 ca. del pavimento del duomo di Siena - rifatta due volte in epoca moderna (Carli, ...
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tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...