TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] l'altro tipo preferito esclusivamente per motivi di proporzione. Funzione decorativa e strutturale insieme (Loud) sembrano avere le t camera ricavata alla base della t., spesso con il pavimento rinforzato da tramezzature in pietra (Halai II, Pagasai, ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] personalità del defunto, non per i viventi, ma in funzione del defunto medesimo: le scene figurate assumono pertanto un valore e nella vòlta stessa, nascente dal piano del pavimento, considerate conseguenza di sollecitazioni egee. Certo esse ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] , Parigi 1907, p. 347;
Roma: Circo Massimo; Flaminio (in funzione sino al IV sec.; M. Guarducci, in Bull. Com., lxxii, e ludi circensi: cfr. A. De Laborde, Descripción de un pavimento de mosayco descubierto en ias ruinas de Italica, Parigi 1806, p ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] S. Apollinare Nuovo, la chiesa - che ebbe funzione di cappella dell'attiguo palazzo, abitato anche dagli sectile della cappella arcivescovile d'epoca teodoriciana. Anche i superstiti pavimenti a mosaico d'epoca esarcale, come quello della chiesa di ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] pali) o in base alle pareti, che possono avere a loro volta funzione portante ed essere 'a graticcio' (ted. Fachwerk; franc. pan ), datata al 1297, di pianta rettangolare, ha un pavimento ligneo su cui poggiano quaranta colonne anch'esse lignee con ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] . In genere si può ritenere che il p. abbia avuto una funzione domestica e un uso regolare in territori agricoli: vari, infatti, sono a forma concava - le sezioni concave del pavimento corrispondono quasi simmetricamente alle campate sovrastanti - ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] momento di programmato confronto con Ravenna documentabile nel reimpiego del pavimento musivo di S. Severo di Classe (Russo, 1986). però destinata a mutare: la città assorbì la funzione di assistenza propria dei monasteri, costruì i propri ospedali ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] paralleli a quest’epoca nell’arte tedesca. Il pavimento fortemente scorciato può offrire indicazioni sull’altezza originaria ; nel complesso di St. Michael am Aschhof questa funzione fu assunta dall’altro artista sudtirolese Marx Reichlich, formatosi ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] stata la chiesa di questo castello, rimaneggiata, a svolgere la funzione di domus imperiale.
Certo le domus di Capitanata e di Basilicata lo stesso materiale; una sala ha conservato un pavimento di mosaico in marmo, di possibile origine siciliana. ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] senso trasversale. Nell'aula è conservata una parte del pavimento primitivo composto di lastre di marmo grigio e di longobardo, il Tempietto fungeva da cappella palatina. Questa funzione del Tempietto spiega in pieno la ricchezza straordinaria della ...
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tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...